
Incontro tra donne di varie fedi e culture religiose alla chiesa di via Bassagrande che aveva l’obiettivo di ‘socializzare’ le...
Incontro tra donne di varie fedi e culture religiose alla chiesa di via Bassagrande che aveva l’obiettivo di ‘socializzare’ le diverse appartenenze, mettendole in comune, ipotizzando azioni insieme, nel futuro, partendo da quello che c’è, oggi. Ha iniziato la segretaria Cisl e reggente Fnp Toscana Nord Alessandra Biagini. Ha preso la parola suor Giordana, missionaria in Brasile una ‘vita intera’ , che ha parlato dei poveri e di Gesù, degli stenti della gente e della minestra, quel ‘qualcosa’ che davano loro per dargli un aiuto concreto. Per lei la partecipazione sociale è senz’altro dare tutta se stessa per gli altri. Claudia Ene, ortodossa, ha inquadrato il vivere la fede come un contesto dove la famiglia svolge un ruolo essenziale e dove le donne, le mamme, le donne, trasmettono la Fede e la vivono, in pratica, facendo sociale nell’ aiuto al prossimo.
La donna ‘ebrea’ Elisa Garfagna ha ricordato che il giorno dell’incontro ricorrevano due ‘festività’ Purim e Shabbat: la regina Ester che salva il suo popolo, cosicché il venerdi sera le donne accendono le candele in casa. Ha posto il tema dell’antisemitismo che dopo il 7 ottobre riguarda ogni donna e la sua libertà. Elisa per motivi di lavoro si è connessa. La donna mussulmana Siham Oudouni invece, dato che è ramadan, ha mandato un video dove ha spiegato chi è cosa fa e come aiuta le donne della sua comunità, donne marocchine o nord africane che cerca di inserire nella società, lei è mediatrice culturale a Pistoia, da Anolf Cisl. Giulia Severi, invece, appartiene alla chiesa Metodista, una realtà presente sul Territorio dall’800 quando molti di loro inglesi e svizzeri soprattutto vennero ad offrire le loro capacità all’industria del marmo allora in forte espansione.
E’ stato poi il turno di Elisabetta Giannetti che parlava anche a nome dell’Istituto Lama Tzong Kapa di Pomaia dove ha sede un monastero buddista assai famoso. "Ognuno deve recuperare il rapporto esistenziale con se stessa, dall’attenzione al respiro, alla pratica quotidiana di consapevolezza. Strumenti utili a presentarsi nel mondo forti di una capacità che deve parlare di ascolto e compassione" ha detto.
Marilena Bogazzi, presidente associazione Cattolici vegetariani e responsabile per l’Italia della rete internazionale Cattolica per la custodia delle creature, ha parlato del vegetarianesimo presente fin dalle prime pagine della Bibbia, e della sua valenza spirituale ma anche etica ed ecologica; guardando al rispetto degli animali, del pianeta de delle persone che lo abitano in modo particolare alle popolazioni povere e alle future generazioni rispettando Ha concluso i lavori Dianora, responsabile dei pensionati Cisl Fnp. "Riprendendo i contenuti – scrive la Cisl – di quanto era stato precedentemente comunicato dalle altre donne, c’è sicuramente un filo conduttore comune, il bene del prossimo, che avvicina e ci mette nella condizione di provare a lavorare insieme nel rispetto delle fede che ha rappresentato, anche cominciando dall’ascolto reciproco".