CRISTINA GUALA
Cronaca

La solidarietà è...'un dono con il cuore'. Cinque donne per aiutare 15mila persone

Da sei anni sono le amministratrici di una pagina facebook che sta allargando i confini, dove tutto si regala e niente si compra

Laura Bibolotti, Federica Barbieri, Stefania Saulle, Federica Rocca e Edy Manfredi

Carrara, 26 agosto 2021 -  Sei anni fa quando si scatenò l’alluvione ad Avenza, molte persone si trovarono ’in ginocchio’. Fu in quel momento che cinque amiche tra Carrara, Massa, Aulla decisero di impegnarsi ad aiutare chi aveva bisogno. Per allargare il più possibile la catena umana, crearono una pagina su Facebook chiamandola "Te lo dono con il cuore Apuania" . Oggi quella pagina conta ben quindicimila iscritti e grazie a questa, a Natale, sono stati fatti 280 regali ai bambini delle case famiglia, dieci lotterie di alimen ti per persone indigenti. Tutti gli iscritti alla pagina social condividono un concetto: ’donare’ senza pretendere in cambio neanche un euro. Si può offrire qualsiasi cosa non serva più, anche auto, moto, mobilio, abiti firmati e non, persino stampelle, tutori, deambulatori in comodato d’uso.  

Il gruppo è stato creato e portato avanti da Laura Bibolotti, Federica Barbieri, Stefania Saulle, Edy Manfredi e Federica Rocca, cinque donne con il ’pallino’ di pensare agli altri. Mogli, mamme che lavorano, hanno una famiglia, ma trovano spazio per aiutare. Le amiche, a cui l’anno scorso il Comune di Carrara ha assegnato il premio "donne dell’anno", nell’evento alluvionale decisero di dare una mano alla gente colpita cercando di trovare oggetti di qualsiasi tipo in donazione. Attenzione non soldi, ma generi di necessità, per sostenere chi si trovava in una situazione di mancanza. "Finita l’emergenza alluvione – spiega Federica Rocca – decidemmo di andare avanti, perché il riscontro, e le persone che riuscimmo ad aiutare superarono tutte le aspettative. E da allora non ci siamo più fermate, conciliando i nostri rispettivi lavori, il tempo da dedicare alle famiglie".  

Anche se il mantenimento del gruppo le assorbe molto di giorno e di notte. L’obiettivo comune è aiutare, e per i bugiardi non c’è spazio. Infatti può capitare che ci siano anche persone che pretendono soldi, oppure prenotano un ritiro e non lo portano a termine; allora vengono segnalati e su di loro il ’feedback’ è negativo. La pagina e così l’attività non si è più fermata da sei anni: "Perlopiù di tratta di traslochi – spiega Federica Rocca – si dà un tempo per ritirare di dieci giorni". Il gruppo ha un punto di appoggio che è il magazzino del negozio di agraria di Edy Manfredi che gentilmente  si è offerta di adibire un locale a deposito, ma per molto tempo le amministratrici hanno avuto garage e cantine di casa piene. Gli oggetti che la gente propone vengono messi on line, tranne alcuni che vengono destinati a famiglie indigenti. Quando l’offerta di dono è pubblica e a volersela aggiudicare c’è più di una persona il metodo è semplicissimo: "Prima facevamo scegliere i nostri figli a caso – racconta Federica – adesso usiamo le applicazioni del cellu lare e un’estrazione virtuale" . La pagina facebook è talmente famosa da ricevere ’like’ e contatti anche dall’estero. L’associazione ’Cultura toscana’ le ha volute a PIsa in una villa per ritirare un riconoscimento al lavoro svolto.