REDAZIONE MASSA CARRARA

Dono per la biblioteca. Un libro del 1800 dalla “D’Angiolo”

E’ ‘Don Chisciotte della Mancia’ di Cervantes in edizione illustrata

L’interno della biblioteca comunale Giampaoli di massa, in piazza Mercurio a Massa

L’interno della biblioteca comunale Giampaoli di massa, in piazza Mercurio a Massa

Il Fondo Antico della biblioteca comunale Giampaoli di Massa avrà anche una copia del volume ‘Don Chisciotte della Mancia’ di Cervantes, edizione illustrata con 120 quadri grandi e 250 disegni di Gustave Dore’. Un’opera in due volumi che risale al 1880. Un libro prezioso che andrà ad arricchire la collezione di palazzo civico grazie alla donazione della Fondazione Vando D’Angiolo di Forte dei Marmi e che certo potrà essere valorizzata al meglio una volta completati i lavori finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per oltre 8 milioni di euro che comprendono proprio l’attuale sede della biblioteca e Palazzo Bourdillon a fianco, dove la biblioteca sarà in futuro ampliata. Un progetto che potrà fare della biblioteca un polo culturale d’eccellenza della città, grazie anche al patrimonio chiamato Fondo Antico, ora ospitato in un deposito esterno proprio per l’apertura dei cantieri del Pnrr. Un fondo che comprende volumi antichi, anche di grandissimo pregio storico.

L’opera, che sarà donata dalla Fondazione D’Angiolo, è un cofanetto rigido Novecentesco "in piena tela di colore celeste realizzato su misura e contenente due volumi molto ben conservati – come viene descritto nell’atto che accoglie la donazione -. L’esemplare è in ottimo stato di conservazione generale: le legature di pregio sono ben salde e resistenti, i tagli puliti, le carte asciutte e non impolverate; si riscontra la presenza di lievi ossidazioni sparse più accentuate nel primo volume e di lievi fioriture sparse nel secondo, che non pregiudicano comunque la godibilità dell’opera e dei suoi connotati artistici; è stato allegato alla proposta di donazione il preventivo di acquisto da cui si rileva che la donazione ha un valore di 1.600 euro. Vando D’angiolo è stato un importante imprenditore del marmo del territorio, scomparso nel 2019 a 87 anni, già patron della Campolonghi Italia, da sempre interessato al sociale e al volontariato e infatti per ricordare la madre, dette vita alla Fondazione Mite Giannetti D’Angiolo onlus, per dare assistenza agli studenti della scuola dell’obbligo della montagna seravezzina.