Allarme furti nelle attività commerciali di Avenza, ormai è un’escalation di cui nessuno a memoria. A questo punto è chiaro che si tratta di nuovo dei soliti malviventi. Nella notte tra sabato e domenica i ladri usando un tombino hanno fatto irruzione dapprima nella barberia di via Sforza e in seconda battuta al bar Apuan di via Toniolo angolo via Sforza. Il tombino è stato preso da un chiusino poco distante e usato per mandare in frantumi le porte vetrate delle due attività. Secondo quanto riferito dai residenti verso mezzanotte e mezza si sarebbe udito un rumore sordo, ma quasi tutti hanno pensato a un incidente sul vicino viale XX Settembre. Anche stavolta come nel caso della pasticceria Serena i ladri per infrangere la porta a vetri hanno usato un tombino preso dalla strada. E anche in questi due casi sono stati più i danni alle attività che il bottino racimolato. Ad allertare i carabinieri domenica mattina sono stati due residenti, marito e moglie, che erano scesi in strada per andare alla messa nella chiesa di San Pietro. I Carabinieri hanno acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza dell’Apuan bar e stanno cercando indizi utili per risalire ai colpevoli, due uomini incappucciati. Non ci sono invece telecamere alla barberia, ma forse potrebbero essere utili per visionare strani movimenti quelle dell’ufficio postale di via Sforza. Dall’inizio dell’anno i ladri hanno visitato numerose attività commerciali. La notte di Capodanno il centro benessere di via Turigliano. I malviventi sapevano che non c’erano sistemi di allarme e telecamere, e così hanno rubato tremila euro e un i-pad nuovo dal negozio di parrucchiere Alex Hair Look di Alex Pezzica, quattrocento all’Abbronzeria di Genni Isoppi e seicento da Salus Nail di Marco Fantone.
Pochi giorni dopo c’è stata la spaccata alla sala slot della Centrale che ha fruttato circa 3mila euro. I ladri nonostante le telecamere hanno spaccato il vetro della porta della sala slot e caricato la macchina cambia soldi su un carrello del supermercato. A inizio settimana un furto c’è stato anche alla ricevitoria tabacchi di Fossola. Come ripreso dalle telecamere i malviventi in tre minuti hanno rubato trentamila euro tra soldi contanti e sigarette. Diverso il caso del bancomat della Bper, dove ad agire sarebbero state mani esperte. E poi c’è stato il caso del portavalori aggredito in via Covetta con lo spray al peperoncino. Caso su cui sta indagando la polizia.
Alessandra Poggi