"Il sindaco Francesco Persiani avrebbe affermato che il carico oggi presente sulla nave Guang Rong sarebbe di “nessuna pericolosità per l’ambiente“. Ci corre l’obbligo di precisare che ciò che è sulla nave arenata è materiale che sarebbe andato a riempire cassoni portanti della nuova diga del porto di Genova. Pertanto avere dubbi sul carico di quella nave ci sembra logico e precauzionale". Ad affermarlo in una nota è il Polo Progressista e di Sinistra.
"A ottobre 2024 su indicazione del ministro leghista Matteo Salvini – spiega il Polo – il Govrno ha emanato un decreto legge, denominato “sblocca riempimenti”, secondo il quale il commissario straordinario alla costruzione della diga avrebbe potuto bypassare controlli ambientali sui materiali di riempimento dei cassoni e autorizzare anche l’utilizzo di rifiuti. Questo perchè i tecnici della Regione Liguria avevano sollevato dubbi su alcuni apporti che avevano rilevato, all’interno del materiali di riempimento, amianto e nickel, bloccando le operazioni.
Il testo della legge emanata parla esplicitamente di intervento finalizzato a “incentivare“ il recupero di “rifiuti“ e anche la “riduzione del conferimento dei rifiuti in discarica“. Parole che dovrebbero fare riflettere. Abbiamo visto come è sufficiente un’onda leggermente più alta di quelle attuali per trasportare il materiale in mare e provocare un danno ambientale che colpirebbe l’intera economia di costa, metterebbe a rischio l’ecosistema marino per un lungo periodo.
Per questo motivo, anche a seguito dell’ascolto che abbiamo fatto con le principali associazioni ambientaliste del territorio, come forze del Polo Progressista e di Sinistra (Movimento 5 Stelle e Rifondazione Comunista) chiediamo al sindaco, al Prefetto e alle autorità di controllo, di effettuare celermente una verifica, una caratterizzazione minuta dei materiali di carico della Guang Rong al fine di sciogliere ogni dubbio".