El Rayes tra arte e lockdown nell’opera “La mia pandemia“

Oggi alle ore 16 si terrà a Massa l'appuntamento "La mia pandemia" presso la cappellina Bondielli. L'artista Imad El Rayes esporrà le sue opere sull'arte e sul lockdown. L'evento fa parte delle iniziative culturali della cappellina.

“La mia pandemia“ è il titolo dell‘appuntamento in programma oggi alle ore 16 alla cappellina Bondielli, un tempo conosciuta come la "cappella degli scout". Titolo che si rifà all’illustrazione sull’arte e sulle opere in venti giorni di lockdown, di cui è autore Imad El Rayes. Artista italo libanese, che dopo gli studi di graphic design all’università libanese di Beirut, si è diplomato all’accademia delle belle arti di Carrara. Tra le mostre più importanti a cui ha preso parte, quelle all’istituto di cultura italiana di Beirut, al chiostro di Santa croce a Firenze e a Milano.

"Imad El Rayes è sia persona di cultura internazionale – spiega Agnese Bondielli – che uomo di pace e stimolo per l’incontro tra i popoli". Dal 1985 vive e lavora a Massa e in questa mostra in via del Ponticello sud, espone molteplici messaggi in contrapposizione tra immaginario e realtà. Beppe Fulceri ha detto di lui: "Le sue opere che appartengono alla serie “Coins and color’s“, sono particolari e stimolano molteplici osservazioni e sentimenti anche in opposizione tra loro – sottolinea il teologo e critico d’arte – è un’arte con le complessità che suscita la sua semplicità". Proseguono dopo la riapertura del luglio scorso della cappellina, oltre alle periodiche celebrazioni religiose, anche le iniziative a carattere culturale.

Stefano Guidoni