Un macchinario rotto ha mandato in tilt l’attività del Cermec per oltre dieci giorni, costringendo i dipendenti a un lavoro straordinario per gestire lo smaltimento ed evitare di bloccare la raccolta dei rifiuti di Asmiu e Nausicaa. Il guasto al trituratore comprato usato dall’ex amministrazione quando la rottura del vetusto macchinario per il trattamento di indifferenziato e organico bloccò l’attività per sei mesi tra novembre del 2021 e aprile, provocando perdite per oltre due milioni di euro. Questa volta Cermec è riuscito a gestire il blocco limitandosi a fermare i conferimenti che arrivano all’impianto da fuori Provincia. "Abbiamo subito comunicato il problema a Regione, Arpat e Ato Rifiuti" spiega il coordinatore di direzione Stefano Donati. "E’ stato necessario sospendere i conferimenti di Lucca, Pisa e dall’area fiorentina per poter smaltire di rifiuti di Massa e Carrara ed evitare che rimassero nelle strade – dice l’amministratore unico di Cermec Lorenzo Porzano –. Una scelta che ci ha costretto ad un lavoro straordinario".
L’impianto del Consorzio tratta circa 65mila tonnellate l’anno di Rsu, il rifiuto solido urbano, di cui 25mila arrivano da Massa e Carrara, oltre a circa 15mila tonnellate di organico. La “spazzatura” in queste settimane di fermo dell’impianto si è accumulata nei capannoni e nei piazzali del Cermec. "Abbiamo chiesto di poter portare i rifiuti in altri impianti dell’Ato ma erano tutti saturi, l’unica disponibilità è arrivata da Belvedere a Peccioli e l’abbiamo sfruttata appieno – spiega Donati – . Purtroppo il guasto ha richiesto più tempo del previsto per la riparazione ma ora l’attività è ripresa. E abbiamo evitato un’emergenza sul territorio senza creare problemi perché i piazzali di Cermec sono impermeabilizzati, ci sono impianti di abbattimento degli odori e reti di raccolta delle acque".
Cermec si ritrova dunque ancora a fare i conti con i problemi di macchinari vetusti mentre va avanti di progetto “revamping” con il previsto biodigestore che partirà al momento del passaggio del Consorzio a RetiAmbiente Spa che dovrebbe essere finalizzato entro l’anno in corso. Intanto si procede con la preparazione della gara per la bonifica dell’area.
E.R.