Emergenza quote sanitarie. Bordigoni stuzzica Bugliani: "Alle parole seguano i fatti"

All’intervento del consigliere regionale replica il commissario massese di Forza Italia "Ne abbiamo soltanto 217 rispetto a 180mila abitanti. Non siamo cittadini di Serie B".

Emergenza quote sanitarie. Bordigoni stuzzica Bugliani: "Alle parole seguano i fatti"

Emergenza quote sanitarie. Bordigoni stuzzica Bugliani: "Alle parole seguano i fatti"

L’emergenza di quote sanitarie sul territorio apuano resta altissima. Un problema che è emerso nell’ultimo anno anche in sede di conferenza zonale sanitaria per il distretto Apuane, come aveva pubblicato La Nazione, soprattutto nell’impietoso confronto con quelli che sono i numeri in territori vicini o simili per numeri di abitanti. Un fronte su cui è intervenuto pochi giorni fa il consigliere regionale del Pd, Giacomo Bugliani, con parole che stimolano Sergio Bordigoni, commissario di Forza Italia per Massa a nome degli iscritti, del gruppo consiliare e dei membri della giunta comunale: "Auspichiamo che ai proclami seguano i fatti". Bordigoni evidenzia infatti che "un commissione bilancio del Comune di Massa, il 10 luglio si è proceduto alla lettura della missiva redatta da Ermanno Biselli, direttore della Rsa Sempreverde di Massa, datata 22 maggio, e indirizzata alla direttrice Usl. Nella lettera lamenta la difficoltà delle famiglie che ‘non possono sostenere i costi di un ricovero privato (da 3.000 a 3.400 euro mensili)’, in assenza dell’erogazione del contributo da parte della Usl, a copertura della quota sanitaria. Procede rimarcando che ‘è totalmente incomprensibile e ingiustificabile che il Fondo previsto nel Bilancio 2024 non sia ancora stato utilizzato così come non siano state erogate le quote dei deceduti’, queste ultime almeno, dirottabili immediatamente a copertura delle quote di altri anziani aventi diritto. Quello che sconcerta maggiormente è la differenza di trattamento tra il distretto delle Apuane e altri di competenza della Usl Toscana Nord Ovest".

E qui Biselli nella lettera ha snocciolato numeri che riporta anche Bordigoni: "La nostra zona ha 217 quote sanitarie per 180.000 abitanti", corrispondenti a 12 quote ogni 1.000 abitanti, mentre "la zona Versilia ha 372 quote per 150.000 abitanti", corrispondenti a 25 quote ogni 1.000 abitanti. Più del doppio". Il giorno dopo, poi, l’intervento di Bugliani proprio sulle quote sanitarie. "Ci auguriamo che si concretizzi la tempestiva ed equa assegnazione delle risorse per l’aiuto alle famiglie dei nostri anziani, che il prossimo articolo sia foriero di buone notizie e che gli elogi per l’attenzione prestata dall’amministrazione regionale, di cui meritatamente fa parte il consigliere Bugliani, provengano magari dalle famiglie dei nostri anziani, spesso considerate di serie zeta, di serie B sarebbe già qualcosa".