ALFREDO MARCHETTI
Cronaca

Emergenza umanitaria senza fine. Torna in porto la “Ocean Viking”. Sessanta persone attese a Marina

Si tratta del sedicesimo sbarco dal gennaio del 2023: sono circa 1.824 i migranti accolti in provincia

La speranza di queste persone è trovare un luogo diverso da quello lasciato

La speranza di queste persone è trovare un luogo diverso da quello lasciato

Un’emergenza senza fine che ha visto sbarcare dalle banchine del porto 1824 persone, che sono scappate dalla fame o dalle guerra. Un altro sbarco, questa volta previsto per martedì prossimo a Marina intorno alle 16 che prevede l’arrivo di sessante persone, tra cui una donna e 10 minorenni, che saranno accolti dalla macchina dell’emergenza che, da gennaio 2023, data del primo sbarco di migranti, ha affinato le sue capacità e adesso viaggia a vele spiegate.

A dare notizia del salvataggio dalla sua pagina Facebook la ’Ocean Viking’ che opera nelle acque del Mediterrano e che ha già attraccato al porto di Marina diverse volte. I migranti in arrivo sono di origine libica, ancora da decidere quale sarà la loro destinazione una volta arrivati sul suolo italiano. Sono 16, con quello di martedì, gli sbarchi avvenuti tra il 2023 e il 2025 nello scalo apuano. Lo sbarco numericamente più piccolo è avvenuto a metà marzo con 15 persone. Dopo alcune settimane, Marina tornerà dunque ad essere porto sicuro per i migranti, avendo per adesso accolto quasi duemila persone in tre anni, anche con equipaggi ’importanti’, come a luglio del 2024, proprio con la Ocean Viking, con a bordo 261 migranti.

Alla luce di un iter ormai collaudato, i migranti riceveranno i primi controlli a bordo, per poi essere accompagnati con i pullman nel padiglione B di Imm-Carrarafiere per le procedure di identificazione e controlli medici. Dopo essere stati rifocillati, partiranno infine per le strutture di accoglienza selezionate. L’imbarcazione della Ong Mediteranee ha lasciato da poco le acque internazionali e si sta dirigendo verso l’Italia del nord.

La speranza di queste persone è di trovare un luogo diverso da quello che hanno lasciato, caratterizzato da fame, povertà e paura per la loro sicurezza. Un viaggio che è un’odissea a tutti gli effetti, con i più fortunati che riescono a salire su imbarcazioni di fortuna, sfidano le interperie e le onde del mare alla ricerca di un futuro migliore.