Emiliano, runner da record a Pontremoli: 330 km in 150 ore

Emiliano, runner da record: ha percorso 330 chilometri in 150 ore

Emiliano, runner da record: ha percorso 330 chilometri in 150 ore

Fresco reduce dal TOR330, la gara di endurance trail lungo i sentieri delle due Alte Vie della Valle d’Aosta, ai piedi dei più importanti 4mila delle Alpi che attraversa il Parco Nazionale del Gran Paradiso e quello regionale del Mont Avic, Emiliano non crede ancora di essere riuscito nell’impresa di aver percorso 330 km entro il tempo massimo di 150 ore in un’unica tappa. Emiliano ha 42 anni e di cognome fa Cittarella, originario di Prato, ha sposato la pontremolese Elena Battaglia, che è consigliera comunale, e ha due bambini. La 14° edizione del TOR si è conclusa domenica dopo aver entusiasmato, emozionato, tenuto col fiato sospeso, affollato i sentieri valdostani con atleti, appassionati, amici, tifosi, volontari per 10 giorni.

Una gara epica, più di 2.500 atleti iscritti, 80 nazioni presenti sulle linee di partenza di Courmayeur, Gressoney-Saint-Jean e Saint-Rhémy-en-Bosses con record di atleti al via. Numeri che sono la punta dell’iceberg di una manifestazione che coinvolge tutta la Valle d’Aosta e una grande quantità di persone impegnate in tutti i campi, dalla sicurezza all’assistenza, dalla logistica ai ristori, dall’organizzazione alla comunicazione. "Il Tor è bellezza, durezza e confronto con te stesso - dice Emiliano, tornato sotto il Campanone, e attorniato dagli amici runner che si sono complimentati - Ho corso quattro giorni e quattro notti fra rocce, boschi, prati e ghiaioni. Sono salito su tante montagne e attraversato una ventina di valli". Infine, alle 5 del mattino dell’ultimo giorno quando il sole non era ancora spuntato sulle guglie del Monte Bianco, consumato, ma con l’autostima d’alta quota ha tagliato il traguardo di Courmayeur alzando le braccia in segno di vittoria, anche se era già stato preceduto all’arrivo da tanti altri partecipanti. "Non ci credo ancora e faccio fatica ad addormentarmi, ma il risultato per me corrisponde ad un’impresa". Emiliano si allena sulle montagne della Lunigiana e sfora in Emilia sino al parco del Cento Laghi.

N.B.