Apprezzamenti e ringraziamenti da parte dell’Asl al dottor Iginio Dell’Amico (nella foto) che dal primo settembre andrà in pensione. Ribadendo come il reparto di Endoscopia diretto da Dell’Amico sia diventato un importante punto di riferimento per tutti i professionisti dell’Asl, l’azienda sanitaria ricorda che è impegnata a garantire il mantenimento ma anche lo sviluppo dell’attività di Endoscopia, che a livello aziendale - quindi per tutti i territori - è coordinata da Raffaele Manta. "La presenza del dottor Manta – scrive l’Asl – rappresenta una garanzia nel percorso di crescita, con la possibilità di effettuare anche al Noa interventi di terzo livello, all’avanguardia a livello nazionale, che negli anni precedenti non venivano eseguiti in questa sede. Recentemente l’Asl ha acquisito strumentazioni di ultima generazione, grazie alle quali i reparti endoscopici dell’Azienda, compreso quello del Noa, stanno compiendo un un salto in avanti nei servizi, proiettandosi nel futuro e allineandosi ai principali centri italiani. Questo conferma la volontà della direzione di continuare a investire in tecnologie importanti e a garantire la presenza di professionalità di alto livello, sempre però in stretta collaborazione con gli specialisti di tutta l’Asl perché ogni offerta sanitaria assume un senso solo se inserita in un contesto più ampio di area vasta e regionale. La sinergia di servizi permette di assicurare attività di eccellenza e di incrementare il livello di qualità e sicurezza per i cittadini. L’Asl è anche impegnata, di concerto con la Regione, a reperire il personale necessario per questo costante consolidamento e sviluppo dell’Endoscopia digestiva del Noa".
Cronaca"Endoscopia rilanciata con il nuovo primario"