MICHELA CARLOTTI
Cronaca

Energia rinnovabile,. Tresana entra nel Cer

Se ne parla da tempo come punto fondamentale della transizione ecologica: la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è l’opportunità per cittadini,...

Le energie alternative diventano un’opportunità per i cittadini (foto di repertorio)

Le energie alternative diventano un’opportunità per i cittadini (foto di repertorio)

Se ne parla da tempo come punto fondamentale della transizione ecologica: la Comunità Energetica Rinnovabile (CER) è l’opportunità per cittadini, pubbliche amministrazioni e imprese di associarsi per produrre e condividere energia locale da fonti rinnovabili con l’obiettivo di fornire benefici economici, sociali e ambientali a ciascun partecipante alla comunità. Il Comune di Tresana, nell’ultima seduta consigliare, ha deliberato all’unanimità l’adesione dell’ente alla Fondazione CER Italia. Un’adesione gratuita, come spiega il sindaco Matteo Mastrini, che consente di diventare produttori di energia green realizzando nuovi impianti da fonti energetiche rinnovabili, oppure di contribuire come consumatori ottenendo, in ogni caso, benefici economici certi per i prossimi 20 anni.

"Abbiamo aspettato invano che nascesse un’aggregazione locale – dichiara il Sindaco Matteo Mastrini – ma non essendo avvenuto, abbiamo deciso di attivarci per non perdere l’opportunità del bando regionale che prevede un contributo a fondo perduto per i Comuni inferiori ai 5.000 abitanti. Nelle prossime settimane organizzeremo alcune serate informative per consentire a cittadini e imprese di conoscere le modalità di partecipazione e le possibilità di risparmio". In particolare il riferimento è alla Cer Costa Apuana: "Zia, Erp, Comuni di Carrara e Massa ne hanno creato una che, già nel nome, ha escluso la Lunigiana. Con tutto il rispetto per le scelte altrui, questo territorio deve rivendicare la propria dignità e anche essere coinvolto nelle scelte con adeguati processi partecipativi. Cosa che purtroppo non è avvenuta: invece, grazie a CER Italia e al Comune fondatore di Montevarchi, abbiamo colto una grande opportunità. È una Cer nazionale e per questo è in grado di garantire maggiori possibilità di risparmio. Siamo soddisfatti".

Il sindaco spiega che quanto più numerosa è la partecipazione alla CER, tanto più essa permetterà di ottenere ulteriori importanti benefici, costituendo gruppi d’acquisto di energia elettrica e gas che consentiranno ai membri della Fondazione di poter scegliere le migliori condizioni di mercato. "Grazie al contributo di tutti i membri della Fondazione e ad un’attenta gestione dei benefici economici nel rispetto delle prescrizioni normative – conclude – sarà infine possibile assicurare importanti ricadute sociali sui territori coinvolti, a partire dalla costituzione di un fondo per il contrasto alla povertà energetica: la Fondazione Cer Italia adotta un approccio mutualistico che si traduce in uno sviluppo economico, ambientale e sociale che coinvolge tutte le categorie sociali".

Michela Carlotti