
Previsti in tutto 2,8 milioni di euro per 12 Comuni tra cui Massa. Lavori entro la fine di maggio . Il Consorzio Balneari: "Solo una boccata d’ossigeno che alla prima mareggiata sparisce".
Un pacchetto di interventi da oltre 2,8 milioni di euro, di cui 2 milioni di contributo regionale, per realizzare opere di manutenzione, ripristino e rimodellamento stagionale delle spiagge toscane. È questo il contenuto di una delibera approvata dalla giunta regionale su proposta dell’assessora all’ambiente Monia Monni. Gli interventi finanziati riguardano le operazioni di ripristino degli arenili o di riprofilatura stagionale delle spiagge e interventi di manutenzione di opere di difesa della costa. Si tratta di attività attuate dai Comuni nell’ambito della gestione del demanio marittimo. La delibera regionale rappresenta un primo stralcio del documento operativo per il recupero e il riequilibrio della fascia costiera nel 2025. Le restanti attività (opere di difesa della costa e degli abitati costieri e opere di manutenzione di competenza regionale) saranno oggetto di successivi stralci. Per ciò che riguarda questo primo stralcio, sulla base delle richieste presentate dai Comuni e successivamente istruite dai competenti settori regionali, sono stati finanziati 17 interventi che riguardano 12 Comuni, tra cui Massa a toiccherà una parte del finanziamento.
"Gli interventi – spiega l’assessora Monia Monni – interessano progetti ritenuti prioritari dalle amministrazioni comunali costiere. Si tratta di opere di manutenzione che contribuiscono all’adattamento delle nostre coste ai cambiamenti climatici in atto e alla tutela del nostro ecosistema. Al tempo stesso, mirano a garantire una corretta fruizione delle spiagge e del litorale già a partire dalla primavera. Non a caso, la conclusione dei lavori è prevista, nella maggior parte dei casi, entro maggio."
Gli operatori locali ringraziano ma tengono a precisare che "i lavori di riprofilatura non sono la soluzione al problema – commenta Itala Tenerani, presidente del Consorzio balneari Massa –. Si tratta di una boccata d’ossigeno che, alla prima mareggiata, come abbiamo potuto constatare negli ultimi anni, viene portata via dal mare. Sono piccoli interventi tampone che interessano alcuni tratti di costa, ma ormai l’intero litorale massese è da anni in forte sofferenza a causa dell’erosione. L’impegno istituzionale ed economico deve essere in soluzioni che possano davvero portare un beneficio duraturo alla costa massese che ha bisogno di interventi strutturali pianificati sugli 8 km, solo così è possibile frenare l’erosione e tutelare davvero il litorale e di conseguenza l’intera filiera turistica".