La bellezza nascosta ha bisogno di occasioni per essere svelata. Quelle che offriranno le “Giornate FAI d’autunno“ nel lungo weekend in arrivo sabato e domenica, quando si rinnoverà l’appuntamento con la cultura del paesaggio.
Questa iniziativa è ormai il simbolo di una vocazione collettiva che anima l’Italia, mirata alla cura e alla valorizzazione del nostro patrimonio culturale e, per l’occasione, il Gruppo FAI dei Volontari di Massa-Carrara aprirà il Rifugio Antiaereo della Martana sito nel centro storico della città di Massa grazie alla collaborazione con l’associazione culturale PromoCultura e il supporto della Croce Rossa Italiana – Comitato di Massa Carrara e Codam Marina di Massa. Questo rifugio antiaereo è il più grande ricovero antiaereo costruito nella provincia, capace di ospitare migliaia di persone, connotato da una fortissima importanza strategica per coloro che erano impegnati nel presidio della Linea Gotica durante la seconda guerra mondiale. Dopo quasi 60 anni di chiusura, è stato riaperto al pubblico per la prima volta soltanto nel 2006.
"La nostra missione, come volontari FAI di Massa Carrara, è quella di valorizzare il più possibile i beni culturali del nostro territorio favorendo l’accesso anche e soprattutto a quelli che non sono normalmente fruibili. ’ – spiega Samantha Montesarchio, Capogruppo del gruppo FAI di Massa Carrara – ‘Il Rifugio Antiaereo della Martana rappresenta un’esempio tangibile delle atrocità della seconda guerra mondiale non soltanto della nostra provincia ma a livello nazionale. Avere la possibilità di renderlo visitabile è davvero un’occasione unica e siamo felicissimi di poter contribuire a farlo conoscere al vastissimo pubblico del FAI che ogni anno, da quando ci siamo costituiti, ci supporta in maniera sempre più calorosa.’
Il Rifugio Antiaereo verrà aperto il 14 e 15 ottobre nei seguenti orari: 10-13 15-18. Le visite guidate si svolgeranno a ogni ora: 101112 e poi 151617. Le “Giornate FAI d’autunno“ si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale. A coloro che decideranno di partecipare verrà suggerito un contributo libero utile a sostenere la missione di cura e tutela del patrimonio culturale italiano della Fondazione. Gli iscritti al FAI e chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento potranno beneficiare dell’accesso prioritario in tutti i luoghi e di aperture e visite straordinarie in molte città e altre agevolazioni e iniziative speciali.