Per la festa di Padre Pio, oggi nella chiesa di san Lorenzo Martire, all’ex convento dei padri cappuccini, saranno esposte solennemente le reliquie conservate alla venerazione. Nella ricorrenza della morte del Santo la chiesa affidata alle cure della Parrocchia di San Colombano, di don Pietro Pratolongo e del Gruppo Missionario Padre Daniele dopo l’addio dei frati, apre le sue porte ai fedeli del Santo con le stimmate. Da diversi anni si è formato un gruppo di preghiera dedicato al frate di Pietrelcina. Sono circa duecento devoti provenienti da tutta la Lunigiana che il 23 di ogni mese si incontrano nella chiesa del convento per ascoltare la messa e pregare Padre Pio nell’anniversario della sua morte. Dopo il trduo di preparazione predicato da don Graziano Galeotti, stamani alle 9.30 sarà officiata una messa e alle 18 celebrato un rito religioso presieduto da Monsignor Giovanni Tonucci, arcivescovo emerito di Loreto e nunzio apostolico.
A portare a Pontremoli una raccolta di reliquie era stato Padre Michelangelo Bazzali da Cavallana (1909-2000), che le aveva avute nel periodo del dopoguerra in cui visse a San Giovanni Rotondo nello stesso conventi di Padre Pio. Nel maggio 2011 padre Florio Tessari, postulatore generale dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, aveva visitato in forma ufficiale il convento pontremolese per esaminare le testimonianze e la descrizione delle reliquie di Padre Pio. Il postulatore ha trovato tutto conforme alle regole e al codice di diritto canonico procedendo ad autenticare e sigillare le reliquie che sono state esposte alla venerazione dei fedeli. In precedenza i reperti erano stati conservati da Padre Michelangelo che nel 1981 aveva promosso una raccolta fondi nel 1981 tra i reduci dai campi di concentramento del Sud Africa e della Rhodesia per dedicare una statua di bronzo a Padre Pio. Il monumento è stato collocato all’esterno del convento di Pontremoli ed è sempre contornato di fiori e candele accese.
N.B.