FRANCESCO SCOLARO
Cronaca

L’ex hotel si trasforma in un condominio e il Comune di Montignoso incassa

450mila euro e "l’affare" con i privati è fatto

Il sindaco di Montignoso Gianni Lorenzetti e i protagonisti della trattativa

Massa, 9 novembre 2018 - L’ex albergo Avion, ormai ridotto a covo di sbandati, spaccio e prostituzione a Cinquale, lascerà spazio a nove appartamenti di classe. Una trasformazione completa che porterà vantaggi per tutta la comunità grazie a una pioggia di euro nelle casse del Comune: circa 450mila euro che saranno destinati alla riqualificazione della zona. Il progetto è stato presentato ieri mattina a Villa Schiff dal sindaco Gianni Lorenzetti affiancato dal vice Raffaello Gianfranceschi e dagli assessori Eleonora Petracci, Giorgia Podestà e Pietro Andrea Gabrielli.

"Sperimenteremo per primi in provincia uno strumento che permette di costruire in deroga alle varianti urbanistiche, figlio del Salva Italia, con il quale il consiglio comunale torna sovrano. Certo, uno strumento da utilizzare con senso di responsabilità – ha precisato Lorenzetti -. In pratica il consiglio rilascia il permesso a costruire in deroga a patto che il privato versi al Comune, in cambio, come minimo il 50% dell’incremento del valore ottenuto con la variante".

La dichiarazione di pubblica utilità dell’opera da parte del consiglio comunale era già stata votata a febbraio; ieri sera il consiglio comunale era invece chiamato a dare il via libera definitivo. Lo strumento sarà utilizzato per l’ex Avion: "Un elemento critico, luogo di degrado, ricovero per sbandati. L’operazione consente di recuperare la struttura, trasformandola in appartamenti, donando nuovo decoro alla zona. Al Comune la proprietà verserà oltre il 60% dell’aumento del valore, ossia 474mila euro (più altri 70mila di oneri di urbanizzazione). Risorse che mettiamo nel primo step di riqualificazione urbana del Cinquale: sarà sistemata tutta via della Libertà (lato Massa del Versilia), con alberi, nuovi parcheggi, pista ciclopedonale; poi la camminata sul ponte di via Gramsci con l’innesto con via Romantica, che costeggia il fiume sulla riva sinistra fino al Lago di Porta".

Un percorso quasi sensoriale e magico che è nei sogni del sindaco da tempo e che a breve potrà vedere la luce. Un bel pezzo di un puzzle più ampio di rilancio estetico e turistico della costa che vede Montignoso partecipare al bando della Regione Toscana per la pista ciclopedonale tirrenica con un progetto da altri 700mila euro in tutto che prevede di rifare e riqualificare il viale lato mare: se andrà in porto creerà un unico asse dalla Green Beach fino al Lago di Porta.