Ferruccio Bartoletti protagonista del festival d’organo

Il secondo appuntamento del Festival Internazionale d'organo a Carrara si terrà domenica nella chiesa di San Pietro ad Avenza, con l'organista Ferruccio Bartoletti che proporrà un'interpretazione su un film muto del 1918 su San Francesco.

Ferruccio Bartoletti protagonista  del festival d’organo

Il secondo appuntamento del Festival Internazionale d'organo a Carrara si terrà domenica nella chiesa di San Pietro ad Avenza, con l'organista Ferruccio Bartoletti che proporrà un'interpretazione su un film muto del 1918 su San Francesco.

Dopo il successo della serata inaugurale, secondo appuntamento con il ’Festival Internazionale d’organo’ nella chiesa di San Pietro ad Avenza, domenica alle 21.15 a ingresso libero. L’ormai tradizionale appuntamento delle serate di ottobre, giunto alla nona edizione, vede protagonista l’organo Serafino Paoli del 1852, il più antico organo del comprensorio. Dedicato alla memoria di don Rosaia, il festival è stato fortemente voluto dal parroco don Marino Navalesi, con la direzione artistica di Ferruccio Bartoletti (nella foto), il patrocinio del Comune di Carrara e la collaborazione di Anspi (circolo Piergiorgio Frassati), la ditta di restauro di organi storici ’Samuele Maffucci’ di Pistoia, Furrer Carrara, ditta Verdini Marmi, Banca di Credito Cooperativo Versilia, Lunigiana e Garfagnana.

E domenica alle tastiere e alla pedaliera dell’organo ci sarà Ferruccio Bartoletti che proporrà una improvvisazione sul film muto del 1918 ’Frate Sole’, una pellicola sulla vita di San Francesco, restaurata nel 1998. Quattro gli episodi della vita del santo: il bacio al lebbroso, sulle orme del poverello d’Assisi, il tempo, le stigmate. Bartoletti si diploma in Organo e Composizione organistica al conservatorio ’Cesare Pollini’ di Padova, è un concertista di fama internazionale e conta circa 800 eventi musicali in Italia e all’estero, tra cattedrali, chiese e sale da concerto. Musicista di formazione classica, è stato tra i primi in Italia a realizzare opere interattive d’improvvisazione che coniugano narrazione, poesia, immagine e da molti anni si dedica alla ricostruzione sonora di pellicole cinematografiche degli anni ‘20, di autori italiani ed esteri, proponendo la tradizionale figura dello strumentista improvvisatore dei primi del ‘900. Dal 1994 al 2003 è stato direttore artistico del festival internazionale d’organo di Marina di Carrara, è consulente per il restauro degli antichi organi in Liguria e alta Toscana, è direttore artistico del progetto "Il suono del tempo-antichi organi" e del festival "Organistico Apuano". Ha insegnato organo e canto gregoriano nei conservatori di Como, Latina, La Spezia; dal 2003 è docente d’Organo e Armonia nella scuola diocesana di Musica Sacra di Massa Carrara-Pontremoli. Dal 2016 è titolare dell’organo della cattedrale di Massa.

Maurizio Munda