REDAZIONE MASSA CARRARA

Festa della Befana. Tremila persone a Montignoso: "Valore identitario"

Soddisfazione del sindaco Gianni Lorenzetti: "Evento da difendere". A Massa la ’vecchina’ arriva dal mare, stand in centro per i bambini.

Soddisfazione del sindaco Gianni Lorenzetti: "Evento da difendere". A Massa la ’vecchina’ arriva dal mare, stand in centro per i bambini.

Soddisfazione del sindaco Gianni Lorenzetti: "Evento da difendere". A Massa la ’vecchina’ arriva dal mare, stand in centro per i bambini.

di Alfredo Marchetti

In moto, dal mare, tra migliaia di persone o a tenere compagnia agli anziani. Numerose le iniziative per la festa della Befana in tutta la provincia. Un giorno del calendario particolarmente sentito, soprattutto a Montignoso, dove 3mila persone sono accore in piazza domenica sera per festeggiare la tradizionale kermesse flokloristica che ormai da anni arricchisce l’inverno del paese guidato da Gianni Lorenzetti. "Si tratta – spiega – di una festa molto sentita, non solo dai paesani. Anche quest’anno tutto si è svolto alla perfezione, senza alcun intoppo. Siamo stati tranquilli anche sotto l’aspetto meteorologico. In piazza e nei vicoli c’erano moltissime persone. Come amministrazione siamo fortemente convinti che dobbiamo tenere in piedi una festa del genere. Essa non è soltanto un momento di gioia, ma anche portatrice di valori: i gruppo che sono arrivati alla Pizza sono stati accolti dai proprietari delle abitazioni con cibo e bevande. Si tratta di un valore che non vogliamo perdere. Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno aperto le loro case e la macchina organizzativa".

Un’esperienza che tutti dovrebbero fare: la passeggiata a piedi dalla Baccanella fino alla Piazza insieme ai gruppi in maschera, l’arrivo in una piazza del Comune stracolma di persone, la musica con la tradizione a farla da padrona (quest’anno l’animazione è stata affidata allo showman Simone Paolini, anche organizzatore del torneo delle frazioni), le passeggiate nei vicoli della frazione, le visite nelle case con i proprietari che ti accolgono con un bicchiere di vin brulè o un pezzo di panettone, salsicce e prosciutto. La grande attesa per sapere quale sarà la maschera più bella, i gruppi in gara che ballano per impressionare la giuria e finalmente la premiazione dopo la mezzanotte. E poi ancora musica, dolciumi e balli fino a notte fonda.

Anche la delegata alla Cultura del Comune di Montignoso è soddisfatta della riuscita dell’evento: "Una festa che porta con sé molti valori. Siamo felici della riuscita, i gruppi che hanno partecipato erano molto belli. Questa festa fa parte della nostra identità. C’era tanta gente venuta da fuori, nonostante il rischio pioggia. Possiamo dire: sentiamo la Pefana come i viareggini sentono il Carnevale".

E per chi avesse avuto ancora voglia di festeggiare, nel pomeriggio di ieri ci sono state le manifestazioni per la ’vecchina’ a Massa. La Befana è arrivata dal mare, dal pontile di Marina di Massa, a bordo di un gommone, grazie al centro sub Alto Tirreno, che ormai da 27 anni organizza la manifestazione. Anche in quest’occasione sono state centinaia le famiglie che si sono spinte fino a riva per salutare la simpatica ’vecchina’. Tappa anche per la ’Befana in moto’, che ha fatto visita agli anziani delle case di riposo, manifestazione del Telefono Azzurro, accompagnata dal corteo di centauri di Aldovardi Moto. Il gruppo ha poi raggiunto piazza Aranci dove la ’vecchina’ ha regalato dolciumi ai bambini accorsi in centro città. Particolarmente soddisfatto per la riuscita degli eventi anche il sindaco di Massa, Francesco Persiani: "Un’edizione, anche questa, eccezionale. La Befana che viene dal mare, grazie al Centro sub è diventata un appuntamento immancabile che la cittadinanza apprezza, un bellissimo momento che caratterizza la nostra città, cosi come devo dire la Befana del telefono azzurro, con i vigili del fuoco e forze dell’ordine. Una città che ha vissuto una giornata all’insegna della grossa partecipazione. La festa è stata coronata dall’ultima rappresentazione del Presepe vivente interattivo per la parte religiosa, con l’arrivo dei tre magi. Complimenti ai figurati e ad Azione Cattolica, che ha organizzato l’evento nonostante le difficoltà, con scenari molto suggestivi".