"Una cerimonia sobria, in rispetto delle vittime dell’alluvione che ha colpito la Toscana". A parlare è il prefetto Guido Aprea, ieri mattina in piazza Aranci, durante la festa dell’Unità nazionale e delle forze armate, davanti alle massime autorità militari e civili, di molti studenti e alunni degli istituti scolastici cittadini. Il prefetto ha ricordato come le forze armate siano importanti "strumenti di difesa e non di aggressione". Ha inoltre ricordato il "sacrificio delle forze armate nella prima e seconda guerra mondiale e prima, durante l’unificazione dell’Italia". La cerimonia ha visto l’ingresso del Gonfalone della Provincia e l’inno nazionale è stato eseguito dagli studenti del Palma, i quali sono stati chiamati a intonare due brani per onorare le vittime della tremenda alluvione che ha sconvolto la nostra regione.
CronacaFesta delle forze armate in centro. Cerimonia sobria con il Prefetto