
Il Teatro della Rosa di Pontremoli
Festival per la Giornata della Vita Nascente oggi al Teatro della Rosa di Pontremoli. Una terza edizione che, dopo Roma e Modena, ha trovato piena collaborazione e il patrocinio del Comune. Al mattino una riflessione dialogo tra e con amministratori, giuristi, esponenti del terzo settore. Sarà un tavolo di lavoro per portare a disposizione di tutti i passi già compiuti e valutati, per condividere idee e progetti, per immaginare se le differenti situazioni geografiche e politiche possano diventare motori di soluzioni virtuose. Perché la vita fiorisce là dove la si apprezza e la si cura concretamente. L’inaugurazione di una mostra pittorica e scultorea, nei locali comunali, che allarga una proposta artistica già presente, sarà l’occasione per trovare nella bellezza la traccia visibile della dignità umana.
La Rete per la Giornata della Vita Nascente è un insieme di associazioni che hanno a cuore la vita e la valorizzazione della sua preziosità. Da oltre tre anni è stato proposto a varie istituzioni di considerare seriamente il problema demografico e di attuare gesti di concreto sostegno alla maternità, iniziando dalla base della società civile, dai Comuni, dalle provincie e fino al Parlamento. Il programma del Festival pontremolese prende il via con la prima sessione dalle 10 alle 12 nelle Stanze del teatro. Sarà una mattinata di studi, confronti e buone pratiche su “Denatalità: profili storici, giuridici e amministrativi. Il bene possibile nella cura del bene comune”. In collaborazione con il Comune, ospitati dal sindaco Jacopo Ferri e dal consigliere con delega a politiche familiari, disabilità e sociale Paolo Parodi, con la moderazione di Luisa Santolini e l’introduzione e inquadramento del tema di Pino Morandini, si confrontano amministratori ed esponenti locali del terzo settore. Partecipano Andrea Mazzi (past Coordinatore della Rete) e Aldo Ciappi (Centro Studi Livatino). Poi l’inaugurazione di una mostra sulla maternità, con brevi presentazioni degli artisti espositori Marisa Catalano e Luciano Preti. Saranno proiettate anche immagini della maternità nell’arte, di autori classici.
In teatro, dalle 15 alle 18, il tema sarà “Custodire la speranza”. Si inizia con la presentazione del libro di Carlo Valerio Bellieni “I primi 1000 giorni d’oro”, manuale di puericultura ma non solo. Sarà in collegamento l’autore, intervistato da Chiara Mantovani. Poi Arnoldo Mosca Mondadori presenta l’Orchestra del mare con brani scelti di Johann Sebastian Bach eseguiti da un violoncellista dell’orchestra. Quindi presentazione e lettura di pagine scelte di tre libri, punteggiate da brani musicali introdotti da una guida all’ascolto: “La voce delle donne” di Miriam Granito, “Movimento per la Vita. 50 anni di accoglienza dei Cav e Sav” di Elena Kanani, “Solo l’amore può farci risplendere” di Mariabruna Cilli.
Natalino Benacci