Filmati della rapina in farmacia. Banditi italiani, conoscevano i turni

I due malviventi del colpo alla Fiorillo sapevano che in cassa c’era anche il guadagno del giorno precedente

Filmati della rapina in farmacia. Banditi italiani, conoscevano i turni

Filmati della rapina in farmacia. Banditi italiani, conoscevano i turni

CARRARA

E’ ancora aperta la caccia ai due malviventi che due giorni fa con in testa un casco integrale hanno rapinato la farmacia comunale Fiorillo di Marina, riuscendo a fuggire con un bottino da circa 12mila euro. Uno dei due rapinatori si era fatto consegnare i soldi puntando un grosso coltello da cucina alla gola di una farmacista, mentre l’altro si era posizionato davanti alla porta automatica per bloccarla.

I due poi erano fuggiti a bordo di una moto bianca carenata di grossa cilindrata e con la targa occultata. Sul caso stanno indagando i carabinieri a trecentosessanta gradi, anche visionando i filmati delle telecamere della farmacia e di tutte quelle che possono aver ripreso i ladri, nella speranza di trovare qualche indizio che possa tradire i due malviventi. Gli occhi elettronici del centro di Marina potrebbero aver registrato un qualche particolare che potrebbe farli identificare, anche se si tratta di professionisti visto che indossavano i guanti e un casco integrale. "Dai filmati si vedono i rapinatori fuggire verso Massa, ma potrebbe essere un modo per intralciare le indagini – spiega Antonio Valenti, il presidente della multiservizi Nausicaa che si occupa anche delle farmacie comunali –. Mi congratulo con i farmacisti che nonostante la rapina hanno continuato a lavorare. Si tratta di malviventi scaltri che hanno agito in pochi minuti e si sono fatti aprire anche la cassaforte. Uno di loro ha strattonato una farmacista per un braccio e l’altra ha dovuto aprire la cassa, nel frattempo un’altra dottoressa mentre la rapina era in corso è riuscita a chiamare i carabinieri. Normalmente nelle farmacie comunali non ci sono quegli incassi perché ritiriamo una volta al giorno – conclude Valenti –, ma stavolta la farmacia con il festivo aveva anche l’incasso del giorno di turno. Un furto c’era stato anche cinque anni fa alla farmacia Paradiso, ma non erano così tanti soldi. Le telecamere hanno la funzione di deterrente".

Nessuna ipotesi è esclusa ma il fatto che i ladri abbiano minacciato la farmacista per farsi aprire la cassaforte, dove c’era l’incasso del giorno precedente, potrebbe far pensare che i due avessero studiato un piano ben preciso, e cioè di colpire proprio una farmacia con il giorno di turno, quando aumenta il giro di clienti e il conseguente incasso. In base ai filmati registrati all’interno della Fiorillo, sembrerebbe che i due malviventi siano italiani, o almeno che i due conoscano molto bene l’italiano.

Alessandra Poggi