DANIELE ROSI
Cronaca

Fossola, via al cantiere. Il recupero del sottopasso

L’atteso intervento partirà nei prossimi giorni e sarà concluso entro l’anno. Guadagni: "Una risposta ai commercianti, ai residenti e alle scuole della zona".

L’entrata blindata del sottopasso,. un tempo diventato ricettacolo di bivacchi

L’entrata blindata del sottopasso,. un tempo diventato ricettacolo di bivacchi

Entro un anno il sottopasso di Fossola sarà aperto e fruibile, per studenti e cittadini. La novità arriva dal Comune, dove al tavolo della commissione lavori pubblici presieduta da Marzia Butteri, è stato illustrato il percorso che nei prossimi mesi vedrà il cantiere per la realizzazione di un sottopasso moderno e accessibile, realizzato con 440mila euro. Una notizia che farà felici soprattutto gli studenti dello ‘Zaccagna’ e i residenti e i commercianti della zona che da tempo reclamano l’importante passaggio. Ci sarà comunque da pazientare ancora alcuni mesi, anche se, nelle intenzioni degli uffici comunali, l’idea è riaprire al massimo entro un anno, con un iter di lavori che non dovrebbe creare particolari problemi.

Del sottopasso ha parlato in commissione l’assessore ai lavori pubblici Elena Guadagni, intervenuta insieme al tecnico del Comune Giuseppe Marrani. I lavori sono stati assegnati alla Sermattei di Massa e il cantiere dovrebbe partire nei prossimi giorni. "Un progetto complesso - ha spiegato Guadagni - ma in ogni caso fondamentale, dato l’utilizzo che sarà in particolare per gli studenti, senza scordare le numerose attività. A giorni il cantiere partirà".

Passando lungo viale XX Settembre, all’altezza del sottopasso, è già possibile notare un po’ di movimento intorno all’area, con alcune reti che sono già state posizionate. Una volta che sarà fatto l’allaccio per l’acqua, per garantire di eliminare la tanta sporcizia accumulata in anni di abbandono del sottopasso, partiranno i lavori. Su entrambi i lati troveranno spazio anche gli ascensori, uno per parte, che non rientrano nell’appalto ma su cui il Comune ha già messo a disposizione un budget. Saranno poi confrontate le offerte delle aziende per stabilire il vincitore. Per alloggiare gli ascensori saranno fatti importanti lavori sulle rampe, a cui poi seguiranno l’intonacatura, la rimozione della vecchia pavimentazione e la impermeabilizzazione del sottopasso. Saranno inoltre installate alcune videocamere di sorveglianza. Al termine dei lavori verranno infine fatte delle valutazioni sulla chiusura del sottopasso dopo una certa ora, con l’idea al momento di coinvolgere realtà del terzo settore per il guardianaggio e la manutenzione.