
Il sindaco Antonio Moriconi in visita a Elide Corona, 96 anni, rimasta isolata nel paese di Gignago
Fosdinovo, 17 marzo 2025 – Una frana blocca la strada per Fosdinovo e isola il paese di Gignago. La pioggia incessante che flagella ormai da una settimana il territorio, ha fatto crollar eil costone del monte isolando il piccolo centro con 12 famiglie.
Il nubifragio ha guastato anche la festa di compleanno del sindaco di Fosdinovo Antonio Moriconi che stava per spegnere 70 calndeline conla sua famiglia quando è arrivata la notizia che una grossa frana era precipitata nei pressi di Canale del Mare, sull’unica strada che conduce alla frazione di Gignago. “Sono partito immediatamente, avvisando carabinieri, vigili del fuoco, Protezione civile, Pubblica assistenza – ricorda Moriconi – e tutte le autorità preposte. Nel paese c’erano anche persone di fuori in visita da amici e familiari che sono rimste bloccate.I Vigili del fuoco hanno approntato un passaggio provvisorio, che ha consentito di accompagnare gli ospiti a valle. Ovviamente le loro auto sono rimaste in paese.”
Il sindaco è rimasto tutta la notte sul posto dove è stato raggiunto dagli assessori Orazio Arfanotti ai Lavori Pubblici e Guido Dazzi all’Urbanistica. Nella zona ’al Burion’, dove il Canal del Mare forma una cascata, è stata portata anche una ruspa per rimuovere la grande massa di terra e rocce precipitata, ma prudentemente si è preferito soprassedere in attesa di un controllo più approfondito. Sono arrivati infatti l’architetto Erica Pipitò responsabile dell’Ufficio Tecnico comunale ed Emanuele Sirgiovanni, geologo incaricato del Comune che hanno monitorato la situazione, verificando i luoghi sovrastanti la frana. “E’ un grosso disagio: non possiamo neppure recarci al lavoro –
affermano le residenti Mirca Bartoletti e Veronica Borghini –. In paese c’è anche una donna di 96 anni”. Così il sindaco si è recato dall’anziana, Elide Corona, per verificare le condizioni di salute. Elide, vivace e lucida, racconta nel suo stretto dialetto dei tempi in cui gestiva la locanda del paese, quando faceva il pane e venivano clienti dalla città a mangiare i ravioli fatti da lei a mano ed i galletti arrosto del suo pollaio. Elide ricorda che guidava un motocarro con cui trasportava provviste per ogni dove.
Gignago si stende fra ulivi, piante di lavanda e corbezzoli; tutte le abitazioni sono state ristrutturate. “Abbiamo anche la Chiesa- spiegano Mirca e Veronica - dedicata a Santa Lucia. Intanto sulla frana si crea un certo ottimismo: “Entro un paio di giorni – riferisce il sindaco – tutto si risolverà. E’ già stato attivato tutto quanto per sgomberare in sicurezza la massa precipitata sulla strada. A breve, le auto potranno nuovamente circolare da e per Gignago, questa nostra frazione che rappresenta un’oasi di pace, così ben tenuta e dove presto restaureremo la piazzetta di fronte la Chiesa per cui già abbiamo ottenuto il finanziamento”.
Roberto Oligeri