Frana in strada: tragedia sfiorata

Il racconto di una ragazza che ha rischiato di essere investita dai detriti. Sos del comitato della montagna

Migration

Sos montagna per la caduta di alberi e massi lungo le strade carrozzabili. E c’è anche chi se l’è vista brutta. Non sono poche le segnalazioni comparse su facebook circa a situazione in cui versa la zona montana. Con il forte vento degli ultimi due giorni, le criticità da tempo segnalate si sono concretizzate. Una ragazza racconta la sua terribile esperienza mentre scendeva verso Massa, lasciato appena alle spalle il paese di Forno: "Un masso di notevoli dimensioni si è staccato dal monte ed è finito nel fiume, oltrepassando la strada, dove è caduta una pioggia di sassi e detriti. Bastavano dieci secondi prima e non avrei potuto raccontare quello che ho visto". Anche un altro automobilista ha rischiato la vita proprio in quel tratto, sotto il sentiero del Bizzarro.

Il neo comitato “Una montagna di idee per una montagna da salvare“, recentemente costituito con il supporto di Confimpresa Massa Carrara, interviene per denunciare una situazione di emergenza e di pericolo lungo i versanti che sovrastano le strade di montagna. "Quel tratto di strada, in prossimità del sentiero del Bizzarro, è stato segnalato più volte per la continua caduta di sassi – si legge nella nota del comitato -. Spesso lungo la carreggiata si trovano detriti e sassi che si staccano dai versanti sovrastanti, segnali preoccupanti e da non trascurare. Essendo già stato avviato un percorso di installazione di reti protettive, sia sul versante all’ingresso del paese che al monumento ai caduti, si auspica che tale intervento assuma una continuità arrivando almeno fino a Ponte di Forno e mettendo in sicurezza quel tratto di strada".

Il vento ha causato poi quello che era prevedibile: la caduta di grossi alberi sulle carreggiate (nella foto sopra). "Anche questo problema è stato denunciato più volte – osserva il comitato -. Le piante a bordo strada sono cresciute a dismisura e rischiano di cadere, mettendo a rischio l’incolumità degli automobilisti. E’ stato sollecitato più volte un intervento in questo senso. Anche in questo caso, la fortuna è stata dalla parte dei cittadini: grossi alberi si sono abbattuti sulla strada che conduce al paese di Casette. In attesa dell’arrivo dei mezzi di soccorso, alcuni residenti hanno provveduto a liberare la carreggiata per poter passare. Insomma, un disastro annunciato che si potrebbe evitare con interventi di prevenzione e manutenzione. Per fortuna non si sono registrati danni alle persone. E’ la prevenzione l’arma migliore per difenderci da queste avversità". Il comitato “Una montagna di idee per una montagna da salvare“, rappresentativo di tutte le frazioni montane destra e sinistra Frigido, invita l’amministrazione ad effettuare un sopralluogo e ad attivare un monitoraggio di quelle zone, mettendo in agenda la possibilità di intervenire laddove sono evidenti maggiori criticità.

Angela Maria Fruzzetti