Una prestigiosa galleria d’arte apre a Pontremoli nel centro storico, in Via Ricci Armani 9. Si tratta della “Galleria Mazzi Fine Art” che ospiterà in permanenza le opere di Francesco Mazzi, un artista che con la sua visione eclettica ha creato capolavori tridimensionali. La cerimonia di apertura è fissata per domani alle 11 a Palazzo Dosi Magnavacca alla presenza della autorità cittadine e alle 12 il taglio del nastro nella sede della galleria poco distante. Da chef di alto livello ad artista totale, Francesco Mazzi ha inventato un’alchimia di pittura ad olio mista a pigmenti preziosi producendo collezioni raffinate destinate ad arricchire spazi importanti.
L’innovativo processo di produzione prevede che materiali rari come oro puro e argento vengano mescolati con colori ad olio secondo una tecnica unica e dipinti su una superficie in bassorilievo sottolineando la tridimensionalità dell’opera. L’Unesco ha premiato Mazzi con due medaglie per la sua eccezionale qualità e originalità. Il talento di questo artista è stato elogiato da Vittorio Sgarbi, che lo ha descritto come un "orafo della pittura" e un "miniaturista della materia e del colore". Nato alla Spezia, Francesco Mazzi è anche un importante chef che ha iniziato il suo viaggio culinario in California in giovane età. Ha infatti sviluppato una passione per la cucina italiana a Los Angeles.
Dopo aver completato gli studi in economia in Italia, ha lavorato nei migliori ristoranti, affinando le sue capacità e sviluppando un proprio stile unico. Seguendo questa professione ha conseguito importanti successi, tra i tanti è stato executive chef al Borgo La Bagnaia di Siena per tre anni, è stato nominato chef consulente all’ Enoteca Pinchiori di Tokyo e del Giorgio Armani Ristorante nella capitale giapponese. Nel gennaio 2020, Mazzi ha fondato la sua azienda e creato il suo brand ,arte di lusso con un nuovo concetto, proponendo sia opere d’arte acclamate che esperienze culinarie raffinate nella sua galleria d’arte.
La combinazione tra cucina e arte evoca le prime basi culturali dell’uomo. Il cibo nel piatto e le creazioni artistiche su tela brillano come due facce della stessa medaglia,quella della creatività. Proprio come gli alchimisti di un tempo creavano ricette impossibili, Mazzi oggi fonde le due arti in un’unica ricetta che lui chiama Mazzi Fine Art.
N.B.