Un montignosino alla corte del governo di Mario Draghi: Franco Gabrielli, già capo della polizia, è stato nominato ieri sera sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti e alla sicurezza. Il primo a congratularsi – sui social - con Gabrielli è stato il sindaco di Montignoso e presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti.
"Non posso fare altro che esprimere grande soddisfazione per questa rilevante nomina e desidero rivolgergli, a nome dell’intera nostra comunità le più sincere cordialità e i più sentiti auguri per l’importante ruolo che Franco è stato chiamato ad assumere con tutta la professionalità e la competenza che lo contraddistinguono. Buon lavoro!" ha scritto il primo cittadino.
D’altronde i rapporti di Gabrielli con la città natale e in particolare con l’amministrazione montignosina sono sempre stati ottimi. Da quando era stato nominato cittadino onorario, nel 2013, alla sua ultima presenza proprio a Villa Schiff il 23 novembre del 2018. In quell’occasione, assieme al sostituto procuratore della Repubblica di Massa Carrara Alessandra Conforti, aveva partecipato a un convegno sulla violenza di genere.
Un altro ruolo importante nelle istituzioni nazionali per il cittadino eccellente di Montignoso che nel 2013 era stato insignito della cittadinanza onoraria dall’allora primo cittadino, Narciso Buffoni, come ‘atto di stima’ davanti al padre emozionato. D’altronde Gabrielli è montignosino ‘doc’ e aveva lasciato il suo comune di nascita solo quando aveva iniziato a studiare a Pisa per poi intraprendere una importante carriera: nella Digos fra Imperia e Firenze, protagonista di indagini sul terrorismo italiano e in particolare contro le Brigate Rosse e le stragi mafiose del 1993; il ruolo di Prefetto dell’Aquila nel 2009, dopo il terribile terremoto. A ancora capo della Protezione Civile a partire dal 2010; durante questo mancato si occupa anche dell’operazione della Concordia.
Una carriera da primo della classe, insomma, che ha visto Franco Gabrielli già direttore del Sisde e dell’Aisi e ancora capo della polizia, nel 2016 e riconfermato per altre due volte, ossia nel 2018 e 2020.
Fino alla serata di ieri quando è arrivata la nomina a sottosegretario nel nuovo governo di Mario Draghi, con delega ai servizi segreti e alla sicurezza, ruolo per il quale dovrà per l’appunto lasciare l’incarico da capo della polizia. E per il nuovo sottosegretario sono arrivate subito decine di congratulazioni da parte dei montignosini che sostengono il loro cittadino eccellente anche a distanza e sui social.
Francesco Scolaro