REDAZIONE MASSA CARRARA

Franco Perlasca racconta Giorgio, il padre ’giusto’

Fingendosi console generale spagnolo nel ’44 salvò la vita di oltre 5000 ebrei ungheresi. Presenta Walter Sandri

Prosegue il ciclo di incontri promossi dall’Associazione apuana Italia-Israele Massa Carrara, che oggi ospita Franco Perlasca. Il figlio di Giorgio Perlasca, l’uomo che nell’inverno del 1944-1945 a Budapest riuscì a salvare dallo sterminio nazista migliaia di ungheresi di religione ebraica, fingendosi console spagnolo. Appuntamento stasera alle ore 20.30 a Villa Schiff-Giorgini di Montignoso, sede del municipio, con la conferenza dal titolo "Giusto fra le nazioni", tenuta dal presidente della Fondazione Giorgio Perlasca. A presentare l’incontro è Walter Sandri e a moderarlo Clara Mallegni, entrambi consoli del Touring club italiano. Una presenza particolarmente gradita quella del figlio di Giorgio Perlasca, a cui piace ricordare che a chi chiedesse a suo padre "perché avesse salvato più di 5mila ebrei – l’uomo di origini comasche rispondeva – ma lei avendo la possibilità di fare qualcosa, cosa avrebbe fatto vedendo uomini, donne e bambini, massacrati senza un motivo, se non l’odio e la violenza?". Presenti stasera tra gli altri anche il sindaco di Montignoso, e presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti, il consigliere regionale del Partito democratico Giacomo Bugliani, il vice presidente di Italia-Israele Massa Carrara, Lorenzo Mercanti e il pittore Marcello Podestà.

Stefano Guidoni