Ha chiamato lui i soccorsi. Ma è scomparso nel nulla. Fungaiolo disperso, continuano le ricerche

Nonostante il maltempo le attività sono proseguite anche nella giornata di martedì ma invano. Setacciati anche canali e torrenti. Ore di apprensione per familiari e amici

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Anche ieri sono proseguite le rocerche del fungaiolo disperso da parte di vigili del fuoco, carabinieri, Soccorso alpino e Protezione civile. Setacciati anche torrenti e canali

Licciana Nardi, 9 ottobre 2024 – Continuano senza soste le ricerche di Walter Toracca, il boscaiolo 65enne di Fivizzano, scomparso nei boschi di Taponecco nel comune di Licciana Nardi mentre cercava funghi.

Anche ieri decine di persone, tra Vigili del fuoco, carabinieri della compagnia di Pontremoli, squadre del Soccorso alpino, della Protezione civile e dei cacciatori locali, hanno perlustrato boschi e prati.

Nonostante la pioggia, che ha incessantemente imperversato anche nella giornata di martedì 8 ottobre, erano attivi i presidi e il campo base delle ricerche a Tavernelle. Sono state allargate le perlustrazioni a canali e torrenti, ma del disperso nessuna traccia.

Le cattive condizioni meteo non hanno consentito nuovamente di far decollare l’elicottero che con la termocamera avrebbe potuto aiutare le ricerche. E nemmeno è stato possibile usare i cani. Stanno diventando insopportabili le ore di angoscia e apprensione per familiari e amici del boscaiolo che domenica scorsa aveva deciso di fare una passeggiata alla ricerca di funghi.

Aveva lasciato l’automobile al km 87 della statale 665 del Lagastrello e si era inoltrato lungo un sentiero con la speranza di riempire di funghi il canestro. Era uno esperto dei boschi ed è probabile che abbia avuto un incidente. Ma è anche possibile che abbia perso l’orientamento e nel tentativo di trovare una via di uscita sia scivolato lungo un pendio.

L’allarme al 118 lo ha lanciato lui stesso con il cellulare alle ore 20 di domenica: “Soccorretemi, mi sono perso in un bosco vicino a Tapponecco, sono caduto e mi sono ferito”.

Ha fatto appena in tempo a indicare dove aveva parcheggiato l’auto, sulla statale del Lagastrello, che la comunicazione è caduta e nessuno dei tentativi di ricontattarlo è andato a buon fine. Sono scattate così le prime ricerche sino alle 2 di notte ma senza esito.

E anche la giornata di lunedì è stata vana nonostante l’impegno dei soccorritori. Ieri sono proseguite le battute sotto la pioggia, anche queste senza risultato. Le speranze di ritrovarlo vivo stanno diminuendo. Quella appena passata è la terza notte all’addiaccio.

Natalino Benacci