
Incubo furti, indagano i carabinieri
Carrara, 12 febbraio 2023 - Controlli a tappetto dei carabinieri, che nelle scorse settimane hanno interessato tutto il territorio. Nei guai sono finiti un magrebino di 48 anni che doveva scontare sette mesi di carcere per spaccio, una 43enne per una questione di passaporti falsi, e un 47 enne che aveva addosso dieci grammi di hashish.
È il risultato del recente servizio coordinato e svolto dai carabinieri di Carrara, al comando del maggiore Cristiano Marella, che ha visto il lavoro congiunto del radiomobile e delle stazioni che operano sul comune. In particolare i militari hanno intensificato il pattugliamento del territorio non solo per contrastare ogni forma di illegalità, ma soprattutto i furti nelle abitazioni.
Non sono mancate le perquisizioni e i sequestri di droga, con decine di persone e mezzi controllati. I pattugliamenti serali si sono concentrati nelle località più colpite dai furti o tentati furti in abitazione, come Bonascola, Fossone e Marina di Carrara, ma i controlli hanno raggiunto anche i parcheggi del litorale e della zona fieristica per contrastare i furti sulle autovetture. Sono stati controllati anche alcuni fabbricati abbandonati. Oltre ad alcuni edifici nella zona di via Covetta, i carabinieri sono tornati nell’edifico abbandonato in zona Anderlino, quello dove alcuni giorni fa un marocchino di 35 anni è stato accoltellato e ridotto in fin di vita.
Proprio nello stesso fabbricato gli uomini dell’Arma hanno trovato un 48enne magrebino senza documenti e senza fissa dimora. Oltre a numerosi precedenti penali, i carabinieri hanno scoperto che su di lui gravava un recente ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Massa, che lo ha condannato a settemesi di carcere per spaccio di stupefacenti e resistenza alle forze dell’ordine. I carabinieri della stazione di Avenza, invece, hanno notificato un provvedimento di espiazione pena ad una 43enne con svariati precedenti penali residente al campo nomadi del Lavello. La donna deve scontare ai domiciliari per una condanna a sette mesi per una vecchia denuncia, e cioè quando è stata trovata alla guida di un camper con arrotolati in un calzino gioielli di dubbia provenienza e passaporti falsi intestati al marito.
Sul fronte dei controlli stradali per prevenire gli incidenti, gli uomini dell’Arma hanno realizzato posti di blocco lungo le principali strade del litorale e dell’entroterra, dove parecchi automobilisti sono stati sottoposti al test con l’etilometro. Non sono mancate le perquisizioni antidroga: trovate dosi per uso personale su alcune persone, tutte segnalate al nucleo operativo tossicodipendenze della prefettura. Fra questi anche un pregiudicato di 47 anni, che sta scontando una condanna con la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali, trovato con 10 grammi di hashish.
I controlli , che si innestano nell’ambito delle direttive impartite dal comando provinciale carabinieri per la prevenzione dei reati predatori, continueranno anche nei prossimi giorni, con il weekend che porta a una maggiore presenza di persone nei luoghi del divertimento, al fine di rendere sicuro il loro svago grazie alla presenza dei militari.