La piaga dei furti non conosce fine e i malviventi sono all’opera in posti impensabili. Il “fattaccio“ è accaduto l’altro ieri, in mattinata, nell’abitato di Barbarasco. Una dipendente dell’azienda sanitaria locale, un’infermiera, si era recata, con l’auto di servizio, per un giro di visite domiciliari presso alcuni pazienti anziani residenti nel posto. La sfortunata signora,però, nel recarsi all’interno dell’abitazione del malato da seguire, dopo aver bene chiuso a chiave la Fiat Panda dell’Asl, aveva lasciato, purtroppo in bella vista, sul sedile la borsetta, con all’interno documenti e portafoglio. Una dimenticanza che le è costata cara. Qualche malvivente che in quel momento si trovava nella zona non ha esitato ad infrangere il cristallo laterale dell’auto, arraffare la borsa con il suo prezioso contenuto per subito dopo sparire nel nulla. Facile immaginare l’amarezza per la triste sorpresa che la donna ha dovuto provare al suo ritorno all’auto. La borsa trafugata è stata poi rinvenuta ad una decina di metri di distanza dal mezzo di servizio, ma del portafoglio che vi era all’interno, con documenti personali e denaro nessuna traccia. Tutti finiti chissà dove, assieme allo sconosciuto ladro che aveva effettuato il colpo. Roberto Oligeri