Podio ai regionali e adesso le finali nazionali a Sulmona, nell’aquilano, il prossimo 9 maggio. Per Gaia Franchiotti, classe 2005, alunna della 5A del liceo classico Repetti, il greco e il latino non sono due materie né facili né leggere, ma una passione travolgente. Così, dove avere superato le prove interne di istituto e quelle regionali, la giovane studentessa carrarese approda alla fase finale della edizione numero 12 dei "Campionati di lingue e civiltà classiche". Selezionata dagli insegnanti per la prima fase interna (una decina i partecipanti sulla ottantina di allievi delle classi quarte e quinte del Repetti), la Franchiotti ha superato la prima prova (una traccia a scelta tra le tre in programma: la traduzione di una versione dal latino; la traduzione di una versione dal greco; analisi testo comparato tra latino e greco), dove due studenti per ciascuna traccia sono approdati alla fase regionale con una prova on line da scuola, sulla stessa traccia scelta inizialmente.
Qui Gaia è arrivata seconda e così si sono spalancate le porte della finale nazionale (riservata ai primi due di ciascuna traccia per ogni regione) dove ci saranno i migliori latinisti e grecisti in erba di tutta Italia, ma dove la Franchiotti intende dare il massimo anche in proiezione del suo futuro. "Sono due lingue che voglio continuare a studiare all’università – dice Gaia, figlia d’arte (la nonna Laura Berti insegnava latino al liceo scientifico) che ha l’obiettivo di insegnare, ovviamente latino e greco - sono due lingue interessanti, sia la grammatica che la letteratura. Mi affascinano le civiltà antiche, ci sono aspetti molto interessanti, vicini anche ai nostri tempi".
Maurizio Munda