REDAZIONE MASSA CARRARA

Gestione servizi ancora alla Gamp a Massa. In futuro un bando pluriennale

Il Comune di Massa Carrara affida alla Gamp Srl di Ameglia la gestione del Teatro Guglielmi per la stagione di prosa, teatro dialettale e altri eventi. Servizi richiesti: custodia, palcoscenico, facchinaggio, vigilanza antincendio, biglietteria, gestione sala, guardaroba. 11 operatori, almeno l'80% con attestato antincendio.

In vista dell’avvio della nuova stagione di prosa al teatro Guglielmi, è tempo per il Comune di pensare anche alla gestione dello stesso non solo per i principali eventi del cartellone elaborato assieme a Fondazione Toscana Spettacolo ma anche per tutte le altre iniziative collaterali, come il teatro dialettale e altro ancora, comprese le procedure inerenti le eventuali emergenze. Anche per quest’anno l’appalto sarà affidato alla Gamp Srl di Ameglia, così da garantire il corretto funzionamento del teatro cittadino per i servizi funzionali anche perché le somme stanziate a bilancio non permettono una procedura di gara pluriennale al momento.

Per il futuro si punta poi a un bando per appaltare la gestione su più anni per una programmazione delle attività future dei Teatri cittadini, non solo del Guglielmi: una procedura di gara che richiede più tempo e più denaro. Nel frattempo, comunque, almeno il capitolato di gara è già pronto per quanto riguarda il Guglielmi e i servizi da fornire fra stagione di prosa, rassegne collaterali alla stagione di prosa, la stagione del teatro ragazzi e altri eventi di spettacolo pubblici e privati. I servizi richiesti all’appaltatore consistono specificatamente nella fornitura e nell’organizzazione dei servizi teatrali relativi alla custodia, al palcoscenico, al facchinaggio, alla vigilanza antincendio, alla biglietteria, alla gestione della sala, al guardaroba con gestione dei servizi impiantistici, sicurezza, vigilanza e antincendio oltre a biglietteria e cassa, maschere e guardaroba. Per tutti i servizi il Comune chiede a garanzia la disponibilità in servizio di 11 operatori di cui almeno l’80% in possesso di attestato antincendio a rischio alto con idoneità tecnica rilasciata dal Comando dei vigili del fuoco oltre all’abilitazione al primo soccorso. Il numero degli operatori necessari può salire fino a 16 qualora in sala siano presenti 2 disabili.