Gioielli come opere d’arte Mostra-evento per Mitoraj

Protagonisti gli studenti del liceo Palma che seguono il corso di arti figurative. Creazioni originali che potrebbero essere messe all’asta per finanziare l’istituto

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Gioielli lavorati con tale maestria da essere opere d’arte, nel concetto e nell’elaborato. Realizzazioni curate nel minimo dettaglio dAgli studenti del liceo Palma che potrebbero ben trovare appassionati e ammiratori anche fuori dalle stanze di una scuola o di un’esposizione se pur di prestigio. Ed ecco la proposta: metterli all’asta per raccogliere fondi da destinare proprio all’istituto, per le sue attività didattiche e i laboratori. A lanciare la sfida è stato il presidente della Provincia, Gianni Lorenzetti. All’inaugurazione della mostra “D’Après Mitoraj. Omaggio a Igor Mitoraj. Gioielli-scultura degli allievi del corso di arti figurative del liceo Palma” in Sala degli Specchi a Palazzo Ducale.

Gli studenti del corso di arti figurative e gli allievi del corso Tesori (corso post- diploma finanziato dalla Regione ed Etruscaform), hanno realizzato il loro D’Apres elaborando gioielli-sculture in fusione di bronzo impreziositi da elementi in marmo, ispirati all’opera dello scultore polacco Igor Mitoraj, che ha vissuto e lavorato a Pietrasanta dal 1979. Opere che resteranno in mostra fino al 30 giugno e faranno da cornice a un’opera originale di Mitoraj, concessa dall’Atelier Mitoraj che ha sostenuto il progetto. Presente all’inaugurazione anche Luca Pizzi, assistente storico del maestro, e socio dell’’atelier, che ha seguito le varie fasi, che sono iniziate proprio con l’ incontro con gli studenti nel luogo dove lo scultore lavorava, a Pietrasanta. Fra le autorità, il presidente Lorenzetti, l’assessora del Comune di Massa, Nadia Marnica, e la dirigente scolastica Ilaria Zolesi. Il progetto è stato elaborato nell’ambito dei percorsi ex alternanza scuola-lavoro e ha coinvolto le classi dalla terza alla quinta di arti figurative, coadiuvate dai loro docenti di scultura, Pierpaolo Della Pina, Claudia Leporatti e Patrizia Mannini, con i quali hanno elaborato i progetti ideativi ed i bozzetti di studio. Poi gli studenti hanno svolto le attività di stage interno con gli esperti orafi Laura Luporini e Paolo Balacco della ditta Adamas di Massa. La classe IIIA ha inoltre partecipato ad una attività di approfondimento con elaborati sul gioiello, laboratorio di disegno acquerellato ed acquerello, tenuto dal professor Alessandro Coltri, docente dell’Accademia di Belle Arti di Carrara. A fine evento sarà realizzato un video dell’attività, a cura del professor Alex Bonatti. "La soddisfazione è massima – dice il docente Della Pina – Siamo riusciti a realizzare un’esposizione bellissima e a far arrivare a Massa un’opera importante di Mitoraj. Proseguiamo questi corsi e le collaborazioni con gli artigiani orafi, perché queste iniziative ex alternanza scuola lavoro funzionano e nel corso degli anni ci hanno permesso di mandare i ragazzi ai corsi di Valenza dove sono stati selezionati e ancora lavorano". Oggetti preziosi, quindi, non tanto per il materiale ma per quel che ci sta dietro e per la lavorazione di dettaglio su cui il presidente Lorenzetti ha lanciato la sfida: "Sarebbe bello, ci vedremo per parlare su come poterlo fare e che cosa comporti in termini di autorizzazioni. Una mostra bellissima che allunga la lista di eventi che facciamo a Palazzo Ducale, solo nell’ultimo anno e mezzo ben 170 fra mostre, concerti, cultura e presentazioni di libri".