ROBERTO OLIGERI
Cronaca

Giornata della meteorologia. E un omaggio a Bernacca

Fivizzano, stamani l’iniziativa che fa luce sui cambiamenti climatici e come contrastarli. Nobili sarà nominata direttrice.

Fulvia e Paolo Bernacca, rispettivamente nipote e figlio di Edmondo, all’interno del Museo della meteorologia a lui intitolato (foto d’archivio)

Fulvia e Paolo Bernacca, rispettivamente nipote e figlio di Edmondo, all’interno del Museo della meteorologia a lui intitolato (foto d’archivio)

Si terrà stamani dalle 10 al Museo di San Giovanni degli Agostiniani a Fivizzano la Giornata mondiale della meteorologia. Una scelta non certo casuale in quanto all’interno dell’antico Monastero, realtà unica in Italia, vi è il Museo dedicato al generale Edmondo Bernacca, fivizzanese d’adozione e “padre della meteorologia’. L’alto ufficiale dell’Aereonautica Militare infatti è ricordato ancora oggi a livello nazionale come la persona che per prima, dagli schermi televisivi in bianco e nero negli anni Settanta, spiegava agli italiani l’importanza delle previsioni e della conoscenza della meteorologia. Bernacca, che si era sposato a Fivizzano dove è tumulato, sarà ricordato nell’evento intitolato “Una giornata senza confini“.

La cerimonia, avrà inizio con i saluti del sindaco Gianluigi Giannetti, seguiti dall’intervento congiunto della consigliera Francesca Nobili e di Paolo Bernacca, figlio del generale, che illustreranno le origini del Museo. Franca Mangianti, climatologa e presidente dell’associazione Bernacca, terrà una conferenza sulla storia della meteorologia, precedendo quella di Andrea Corigliano, fisico dell’atmosfera, sulle variazioni climatiche e le azioni necessarie a contrastarle. Quindi Paolo Lunini, previsore e presidente dell’associazione Meteo Apuane, presenterà il suo saggio sul clima in Lunigiana e l’importanza del monitoraggio meteorologico. La chiusura dei lavori sarà a cura di Francesca Nobili. In tale occasione, quest’ultima, verrà nominata direttrice del Museo della meteorologia Edmondo Bernacca. Omaggio all’amministratrice che si è sempre occupata di questa particolare struttura fin dal primo momento in cui fu ideata.

Roberto Oligeri