Cosa si deve aspettare una donna vittima di violenza di genere dalla giustizia? Come può uno sportello antiviolenza sostenerne i propositi di denuncia ed i percorsi di rinascita? Sono le domande a cui cercherà di dare risposte concrete la giornata di “in-formazione” organizzata per sabato, alle 10 nella sala consiliare del Comune di Aulla, da ‘Vanessa Sportello Ascolto’ e dalle volontarie esperte che lo rendono uno strumento prezioso per le vittime di violenza. Interverranno Alessandra Conforti (Sostituto Procuratore), Maria Cristina Failla (magistrato, coordinatrice Attività Sportello Antiviolenza Lerici, nella foto), il commissario di Polizia Matteo Serafini della Questura spezzina, Elisabetta Moretti della Questura di Massa Carrara. A moderare gli interventi Marina Listante. Apriranno i lavori i saluti del sindaco di Aulla Roberto Valettini, dell’assessore alle politiche sociali Aulla Katia Tomè e del presidente della Croce Bianca di Aulla Achille Guastalli.
Un’iniziativa, che coinvolge principalmente i volontari della Croce Bianca e di altre associazioni impegnati nel sociale, vuole fare in modo che tutti possano diventare sentinelle attente ad ogni segnale di richiesta di aiuto delle donne offese. Lo “Sportello Vanessa”, di cui è referente Marina Listante, è gestito dalle Volontarie Esperte Antiviolenza della Croce Bianca, un gruppo in prima linea da un anno per assicurare aiuti concreti alle donne vittime di violenza. Lo sportello è aperto ogni lunedì dalle 15 alle 18. Del gruppo di volontarie fanno parte Sophia Alicino, Greta Lombardi, Rita Lecchini, Anabella Pop, Barbara Romualdi, Angela Di Marco e Marina Listante.