REDAZIONE MASSA CARRARA

Giù il muro della vecchia ferrovia. In pista verso la... ciclopedonale

Demolito ad Aulla in vista dell’opera di collegamento del centro con i quartieri Matteotti e Brunetto

Il muro abbattuto della ferrovia ad Aulla (. foto di Massimo Pasquali

Il muro abbattuto della ferrovia ad Aulla (. foto di Massimo Pasquali

Un evento storico quello accaduto ad Aulla, lungo la vecchia ferrovia, dove il muro che divideva i binari dalla cittadina non c’è più, ufficialmente abbattuto per sempre. Un altro passo verso la costruzione della ciclopedonale che collegherà Aulla, e quindi la Lunigiana, al quartiere Matteotti, al Brunetto e in futuro a Caprigliola e quindi al mare. "Un importante lavoro per la collettività, il turismo e il commercio di Aulla – commenta il sindaco Roberto Valettini (nella foto con il vicesindaco Roberto Cipriani) –. Sembra di vedere un’altra città con l’abbattimento di questo muro di cui ne resteranno alcune parti a memoria di una storia di grande valore della nostra città. Un’opera, questa, anche di cernieratura perché Aulla centro, con quartiere Matteotti, unendosi ad anello con quartiere Gobetti, vivrà uno sviluppo ben diverso di tutta la città e anche per la sicurezza dei suoi abitanti".

Ha poi aggiunto il vicesindaco Roberto Cipriani delegato alla ciclopedonale: "Questo è davvero un momento storico per Aulla, è un intervento che dà idea di ampio respiro per congiungerci al mare. Un’Aulla che guarda al futuro, che si vuole rinnovare e che sta cambiando in maniera molto positiva. Appena Rfi ci darà il via saremo pronti a intervenire per collegare i surrogati e quartiere Gobetti che ha grandi difficoltà a raggiungere a piedi il centro cittadino. Si cerca di traghettare non solo Aulla ma la Lunigiana intera verso qualcosa di nuovo, dato che il nostro comune è quello più vicino al mare".

Un grande progetto che si sta concretizzando, quello della ciclopedonale, che sarà dedicata non solo a ciclisti e pedoni, ma anche ai bambini; infatti, sull’ex ponte ferroviario, tratto lungo il quale è stato abbattuto il muro, è prevista la realizzazione di un parco lineare urbano che prevede l’installazione di elementi di arredo urbano e di un’area giochi e che arriverà fino all’innesto con la strada statale 63 del Cerreto.

In questo spazio si potranno tenere piccoli eventi e non mancherà una fontana collegata alla fonte della Camilla. Per quanto riguarda la memoria storica, come già detto dal sindaco, è previsto il mantenimento di 160 metri di binario che corrono accanto alla strada statale 62 della Cisa.

Questo in ricordo di quella ferrovia che ha caratterizzato e condizionato lo sviluppo degli insediamenti di fondovalle della Lunigiana.