Serena Arrighi con i membri del Pd dopo l’esito delle urne a palazzo civico
Carrara, 13 luglio 2022 - Il Pd sull’Aventino dopo un incontro al fulmicotone a Ca’ Michele, Azione spaccata fra il gruppo comunale allineato con la sindaca Serena Arrighi e i vertici provinciali che hanno giurato guerra dopo essere stati esclusi "da quel processo di rinnovamento che Arrighi aveva annunciato". Idem Articolo uno che ha rifiutato ogni delega ’senza portafoglio’ offerta al posto di una poltrona in giunta.
Poi ci sono i 5 Stelle con Rigoletta Vincenti che starebbero meditando vendetta e che decideranno con un incontro di oggi che tipo di opposizione portare avanti. Insomma il centro sinistra degli esclusi non sembra starà proprio con le mani in mano e a quel che pare non è così intenzionato a far dormire sonni tranquilli alla neo sindaca che potrebbe trovaRsi con un consiglio in parte pronto alle barricate.
Lo stesso Pd pare fosse intenzionato a uscire e offrire un appoggio esterno verificabile atto per atto. Minaccia rientrata con una spaccatura interna fra contenti e scontenti. La composizione della giunta che sarà annunciata ufficialmente stamani, a quel che trapela, ha seminato un fermento nelle varie segreterie dei partiti per una coperta sempre troppo corta e per criteri di scelta a cui Arrighi non intende rinunciare. Una bella gatta da pelare per Arrighi che, alle prese con marmo, articolo 21, beni estimati, deve anche districarsi nella giungla, armata soltanto di un manuale Cencelli e di una stadera che pende sempre troppo da una parte.
Così il Pd pare si dovrà accontentare di due big come Roberta Crudeli che avrà il Sociale e Cristiano Bottici che oltre allo Sport potrebbe essere il prossimo vice sindaco. Eliminati altri capi storici come Luca Barattini, Arrighi pare punterà su un’altra donna, la new entry Lara Benfatto.
Fra i soddisfatti i Socialisti, che aggiuntisi alla coalizione in zona Cesarini, hanno ottenuto un assessorato al Commercio che potrà essere affidato a Elena Guadagni, dal momento che Giuseppina Andreazzoli ha avuto il veto per le esperienze pregresse in giunta e per non rispondere a quelle esigenze di novità espressamente richieste da Serena Arrighi.
Come loro i Repubblicani che in questa tornata hanno giocato talmente bene i propri assi tanto che dal rischio di sparire dal consiglio si ritrovano addirittura in giunta con Moreno Lorenzini che sembra avrà l’Urbanistica. Fra i rumors incontenibili negli ambienti della politica si danno per certi due assessori della lista civica che ha avuto un roboante 12 per cento e che, oltre a consentire alla sindaca di tenere la barra al centro, potrà contare su Mario Lattanzi alle Finanze e Carlo Orlandi.