
Franco Giustolisi
Sono stati resi noti i vincitori dell’edizione 2020 del Premio Giustolisi intitolato alla memoria di Franco Giustolisi, uno dei più importanti giornalisti d’inchiesta italiani, di cui proprio ieri, 10 novembre, ricorreva il sesto anniversario della scomparsa. Il riconoscimento, arrivato alla sua sesta edizione, ha toccato diversi luoghi teatro di stragi nazifasciste tra il 1943 e il 1945 e oggetto delle ricerche giornalistiche di Franco Giustolisi per l’Espresso culminate nell’inchiesta su “L’armadio della vergogna” (poi divenuto un libro edito da Nutrimenti). Dopo la prima edizione del premio svolta a Sant’anna di Stazzema (2015), sono seguite Marzabotto (2016), Boves (2017), Capistrello (2018), Roccaraso (2019) e, oggi, Fivizzano. Ecco i nomi dei premiati scelti dalla giuria presieduta da Sandra Bonsanti e composta da Daniele Biacchessi, Marzio Breda, Vittorio Emiliani, Silvia Garambois, Livia Giustolisi, Bruno Manfellotto, Virginia Piccolillo, Vittorio Roidi, Luigi Vicinanza e Lucia Visca.
Premio Giustolisi “Giustizia e verità“ ad Antonella Napoli, per le sue numerose inchieste e focus sull’Africa e sul Guatemala pubblicate su diversi giornali. Il premio in denaro pari a 4mila euro è erogato dal Comune di Fivizzano attraverso l’Archivio Franco Giustolisi-Onlus.
Premio della Giuria a Gad Lerner e Laura Gnocchi per il libro “Noi partigiani” (Feltrinelli).
Premio Giustolisi “Fuori dall’Armadio” a Roberto Oligeri, nostro collaboratore, per l’inchiesta “Sepolti ad Aulla i segreti della morte di Mattei” (La Nazione).
Premio di saggistica per opere edite ad Antonio Padellaro per “La strage e il miracolo” (Paperfirst), e, ex aequo, a Tiziana Ciavardini e Giorgia Butera per “Hijab” (Castelvecchi).
Menzione speciale a Sabrina Pisu per “Il caso Mattei, le prove dell’omicidio del presidente dell’Eni” (Chiarelettere).
Premio Storia & Memoria a Giustino Parisse “Natale e Vitocco. Omicidio senza colpevoli” (Il Centro)
Premio speciale a Milena Gabanelli per il corpus del suo lavoro culminato in “Dataroom”.
Premio Tv ad Andrea Purgatori per le inchieste di “Atlantide” (La7)
Premio Web a Federica Ginesu per l’inchiesta “La violenza istituzionale che separa madri e figli” (glistatigenerali.com).
Menzione speciale ad Ada Martella “Ecolio 2, l’impianto che puzza. Di marcio” (iltaccoditalia.it).
Menzioni speciali cronisti sul campo ai cronisti tv del virus: Maria Teresa Palamà e Yari Pilati (RaiTg 3 Lombardia); Emanuela Bonchino (RaiNews24); Gabriele Lo Bello (Tg2); Giuseppe La Venia (Tg1); Paolo Micai (Mediaset), tra i primi a raccontare l’epidemia, e morto di Covid (alla memoria); Carlotta Dessì (Mediaset); Alessio Lasta (La 7, Piazza Pulita).
Menzione speciale all’Eco di Bergamo.
La giuria e lo staff del Premio Giustolisi auspicano che l’evento conclusivo, con la relativa premiazione dei vincitori, sia ospitato come lo scorso anno alla Camera dei Deputati, a Roma, appena possibile.
"Sono lieto e onorato di aver partecipato all’edizione 2020 del Premio di Giornalismo d’inchiesta “Giustizia e Verità” Franco Giustolisi – ha sottolineato il sindaco di Fivizzano, Gianluigi Giannetti –. Il grande e appassionante lavoro di equipe è stato svolto in sinergia con la Fondazione Archivio Giustolisi onlus e la Biblioteca “Gerini” di Fivizzano. La rassegna di quest’anno, non facile per nessuno a causa del Covid, ha visto una grande partecipazione di nomi e firme autorevoli del giornalismo. Una tradizione positiva che continua, testimoniando l’importanza nazionale del premio che si propone di onorare la memoria e mantenere vivo l’insegnamento umano e professionale di Franco Giustolisi, uno dei più grandi rappresentanti del giornalismo d’inchiesta".