Applausi a scena aperta e commozione per lo spettacolo ‘I giusti, il coraggio di essere umani’, messo in scena dagli attori del ‘Blanca Teatro’ per gli studenti delle superiori carraresi in occasione della Giornata della Memoria. Sul palco di via Carriona, a Carrara, ieri mattina Alessandro Moretti con la sua fisarmonica e l’attrice Alessandra Bedino hanno ripercorso le storie di numerosi uomini e donne, quegli eroi che hanno rischiato la loro vita per salvare quella di numerosi ebrei durante la Seconda guerra mondiale. Lo spettacolo è stato organizzato dallo Spi Cgil (il sindacato dei pensionati) per sensibilizzare i più giovani verso un tema importante come è quello della memoria. Sono stati oltre ottanta gli studenti che hanno assistito allo spettacolo: tre classi del liceo scientifico Marconi, una dello Zaccagna e una dell’Itis Galilei.
Prima dello spettacolo vero e proprio hanno ricordato l’importanza della Giornata, Patrizia Bernieri, segretaria generale dello Spi Cgil, Mary Almarcegui, responsabile sindacato pensionati della Cgil, e il segretario generale della Cgil, Nicola Del Vecchio. Video con immagini d’epoca, il suono della fisarmonica e la voce di Alessandra Bedini hanno ricostruito la storia di tutti quei ’giusti’ che di fronte alle barbarie non si sono girati dall’altra parte. Una performance che non ha lasciato gli studenti indifferenti, a tratti visibilmente commossi e concentrati sullo spettacolo, che a tratti ha fatto incursione nella nostra epoca, anch’essa contrassegnata da guerre e ingiustizia.
"In occasione della Giornata della Memoria abbiamo voluto organizzare un recital per i ragazzi delle scuole superiori – spiega Patrizia Bernieri –. Come sindacato pensionati, crediamo nel valore della memoria e questo spettacolo ci sembrava l’occasione giusta per confrontarci con i ragazzi su questo tema. I ragazzi sono la staffetta ideale per trasmettere questi valori affinché la storia non si ripeta. Per questo abbiamo organizzato lo spettacolo lunedì mattina anziché di sabato, nel giorno della ricorrenza ma con le scuole chiuse. Oltre alle storie dei ’giusti’ che hanno salvato tanti ebrei – prosegue Bernieri – lo spettacolo ha proposto anche immagini delle guerre attuali, quelle della Striscia di Gaza e dell’Ucraina. Immagini per non restare indifferenti e a non abbandonare l’impegno per la pace".
"Come sindacato ci teniamo molto alla memoria – aggiunge Bernieri – siamo stati le staffette della memoria e nei giovani vediamo l’ideale testimone per la trasmissione di questi valori. a questo proposito ringrazio tutti gli insegnanti e le insegnanti che hanno raccolto il nostro invito". La mattinata si è conclusa con tanti applausi per gli attori del ’Blanca Teatro’, che hanno dato voce a chi ha salvato numerose vite nonostante il clima di terrore.