Grande festa con concerto in ricordo di Andrea Salvatori

Il primo compleanno senza Andrea Salvatori, giovane scomparso a Massa, sarà celebrato con una serata di musica e ricordi al parco pubblico XXV Aprile. La madre invita tutti a partecipare e onorare la sua memoria.

Grande festa con concerto in ricordo di Andrea Salvatori

Grande festa con concerto in ricordo di Andrea Salvatori

Il primo compleanno senza Andrea Salvatori, il giovane massese scomparso lo scorso novembre a causa di un improvviso malore, sarà l’occasione per ricordarlo e festeggiarlo come avrebbe voluto lui stesso. ’Ricordando Andrea’ è il titolo della serata in programma domani, giorno del suo 32° compleanno, pensata dalle persone a lui più care e promosso in primis dalla madre. "Siete tutti invitati per cantare in coro tanti auguri ad Andrea – è l’invito rivolto da Anna Simi – a partire dalle 21, al parco pubblico XXV Aprile", all’ombra del Castello Malaspina. Ad esibirsi sul palco di via del Bargello, aprendo le manifestazioni estive promosse dalla Pro loco Rocca Malaspina, che prende nome dall’omonima frazione, saranno i Kinnara, la cover band che dal 2003 ha come repertorio un viaggio nelle canzoni di Fabrizio De Andrè. "Quest’anno le manifestazioni culturali e di intrattenimento – spiega Bruno Cantoni, presidente della Pro loco – si terranno nelle serate del giovedì, a partire dal 4 luglio fino al 29 agosto, in collaborazione con il Birrificio Apuano situato poco distante dal parco".

Padre di due bambini, Mia e Bianca, e compagno di Chiara Vannucci, Andrea Salvatori era un ragazzo solare che amava la compagnia dei familiari, di amici e conoscenti, a cui non faceva mai mancare un sorriso e un’impagabile disponibilità. Un giovane buono e altruista che domani verrà festeggiato cantando e ballando quelle canzoni che lui stesso amava fischiettare, eseguite da Paolo Pardini, voce e fondatore dei Kinnara, alla chitarra classica, il figlio Luca voce e chitarra, Andrea Vezzoni voce, chitarra elettrica e acustica, Luca Tommasi pianoforte e tastiere, Pietro Bertilorenzi basso elettrico e Marco Sergiampietri il fonico. L’entrata al parco e al concerto è libera.

Stefano Guidoni