Dispiaciuto il presidente di Confindustria Matteo Venturi che per l’occasione rilascia una dichiarazione di stima e di affetto nei confronti del presidente dimissionario. "Abbiamo lavorato a fianco e sempre secondo un rapporto proficuo – spiega rammaricato Venturi –. Abbiamo sempre collaborato nei confronti del tessuto industriale e i nostri colloqui hanno sempre toccato temi che a volte avrebbero potuto stridere con il settore industriale come la tutela dell’ambiente e altri argomenti che più che riguardare il mondo economico hanno riguardato la sfera etica e del lavoro e non solo del profitto. Nonostante due estrazioni del tutto diverse, lui veniva dalla Cgil, io dal mondo dell’impresa, che sulla carta potrebbero sembrare lontani anni luce, i nostri contatti invece si sono dimostrati proficui e mi ha sempre messo a mio agio e dato una controparte con cui confrontarmi brillante ed efficace, tanto da tanto da dimenticarmi dell’area di estrazione da cui proveniva. Un esempio di come sindacato e impresa possano dialogare e portare risultati importanti. Sommariva è una brava persona e capace e quando si lavora bene si dimenticano le casacche e le bandiere e si pesano le persone non per l’area di estrazione, ma per i contenuti.
Ritengo quella dell’Autorità portuale una grandissima perdita per il territorio tutto. Sicuramente non conosco le motivazioni che hanno determinato le sue dimissioni, spero che ci sia lungimiranze nel trovare nuovamente persone di questo calibro per amministrare l’intero tessuto di costa che in un porto come Rotterdam costituirebbe due banchine dello stesso scalo. Mi auguro che chi lo sostituirà possa aver lo stesso stile e lo stesso calibro nell’amministrare due porti che si trovano in due Regioni diverse, due province e due città. Il porto di Marina di Carrara è strategico per le imprese e per gli stessi metalmeccanici, non solo per la nautica e ricordo che il presidente Sommariva ha trattato lo scalo marinello come un’autentica principessa".