"Facciate rovinate da grandi macchie di umidità dovute a canale mancanti e mal funzionanti; pavimentazioni sconnesse e pericolose all’interno; locali con finestre rotte e con vetri mancanti. Insomma, tutto il vasto complesso storico si trova in una grave trascuratezza". L’ennesimo appello per la Villa della Rinchiostra parte da Italia Nostra dopo un sopralluogo approvato all’unanimità dai soci durante l’assemblea del consuntivo 2023 della sezione di Massa-Montignoso.
"Questa situazione – denuncia Italia Nostra – potrebbe essere dovuta anche all’abbandono di alcune iniziative culturali stabili, come la scuola di musica del Comune che ci dicono sia stata chiusa e che invece contribuiva a mantenere attivo e sotto controllo tutto l’edificio. Anche l’esterno è in completo degrado come l’opera del maestro Gigi Guadagnucci detta “la puppona” che rimane isolata e abbandonata al calcio del vecchio muro di recinzione. Certamente anche questa nostra ennesima richiesta di intervento servirà a poco se non a nulla, ma per fare estrema chiarezza confermiamo che non mancheremo mai al nostro compito istituzionale di tutela e denuncia nei confronti del primo cittadino e di tutti gli altri amministratori pubblici, perché si ricordino dei loro doveri nei riguardi dei nostri beni storici-architettonici che ci sono stati lasciati in eredità dai nostri padri".