
La Guang Rong
Marina di Massa, 5 aprile 2025 – Non ci sono ancora certezze, ad oggi, sulle modalità di accesso alla balneazione nell’area interessata dalla Guang Rong. Ma dalla riunione tecnica di ieri mattina, qualcosa è emerso. Intanto è certo che la nave resterà dov’è anche in estate, perchè è in corso l’indagine della Procura e quindi la nave incagliata al pontile di Marina di Massa non può e non deve essere spostata. E poi si potrà fare il bagno. Durante la riunione, infatti, che si è tenuta in Comune, l’amministrazione massese e la Capitaneria di porto di Marina di Carrara hanno chiarito che “le attività di cantiere stabilite dalla società incarica dall’armatore e dal proprietario della nave finalizzate al mantenimento in sicurezza in attesa della rimozione non interferiranno con una possibile fruizione balneare regolamentata, che potrà coesistere nei limiti che verranno dettagliati”.
Dettagli che dovranno essere messi nero su bianco dalle rispettive ordinanze che saranno emanate “entro la fine di aprile – prosegue la nota istituzionale – dove saranno disciplinate le modalità di accesso e le zone di balneabilità. Analoga ordinanza compatibile con quella della Capitaneria verrà emessa dal Comune di Massa per l’accesso nell’area terrestre, con installazione di cartelli informativi a tutela della sicurezza pubblica”.
“La riunione – afferma Itala Tenerani, presidente del Consorzio Balneari Massa – è stata un’ulteriore conferma della disponibilità delle istituzioni ad accogliere soluzioni che possano mettere gli operatori balneari e turistici nelle condizioni di lavorare al meglio sul tratto di litorale interessato dalla nave Guang Rong. Accogliamo positivamente che è stata contemplata la possibilità di balneazione da parte della Capitaneria di porto e da tutti gli organi coinvolti. Attendiamo che escano le due ordinanze per conoscere i dettagli sulla fruibilità del mare e della spiaggia. Ringraziamo gli enti per l’attenzione che dimostrano al comparto turistico balneare e alla disponibilità di averci come interlocutori ai tavoli istituzionali”.
Presumibilmente, però, gli stabilimenti balneari nell’area del pontile, ma anche la spiaggia libera comunale, durante le vacanze di Pasqua saranno affollate di turisti e se il meteo sarà favorevole certamente qualcuno vorrà fare il primo tuffo in mare. E’ quindi possibile che la Capitaneria di porto riesca ad emanare un’ordinanza ad hoc prima di Pasqua e successivamente un’ordinanza per la sicurezza balneare per stabilire le modalità di sorveglianza dal 1 maggio al 30 settembre, così eventualmente quest’ultima potrà rimanere in vigore per più stagioni, mentre quella specifica sulla Guang Rong potrà essere abrogata quando la nave verrà rimossa.
Dal momento del naufragio la zona è stata presidiata notte e giorno e lo è tuttora, dal personale della Capitaneria di porto, insieme alle forze dell’ordine, per scongiurare qualsiasi atto di... imprudenza. Tale sistema è possibile che non sia sostenibile nel lungo periodo ed è quindi auspicabile che l’area venga delineata e circoscritta sia in mare che a terra per una maggiore sicurezza. E’ sottinteso l’appello alla cittadinanza e ai turisti di non mettersi in situazioni di pericolo mossi da sottovalutazione del pericolo o da spirito goliardico.