
Il proprietario del cargo è difeso da Vauro Paggini di Livorno, il municipio da Mordiglia. Entrambi gli studi sono corrispondenti in Italia della Steamship, la società assicuratrice della nave.
Sarà il professor Marco Lopez De Gonzalo, del foro di Genova e del pregiato studio Mordiglia, a tutelare il Comune di Massa nel contenzioso sui diritti patrimoniali e sui danni causati dal naufragio della Guang Rong. La nave che ha distrutto il pontile di Marina lo scorso 28 gennaio, è al centro delle operazioni di svuotamento di carburanti e lubrificanti, ma nel contempo l’incidente sta muovendo i più importanti professionisti specializzati in diritto marittimo.
Tuttavia la nomina del legale del foro di Genova, punta di diamante dello studio Mordiglia, ha destato più di una perplessità, in quanto lo stesso studio legale è il corrispondente in Liguria per la Steamship mutual, la compagnia di assicurazione che dovrà tutelare l’armatore della Guang Rong. In questo caso si avvarrà dello studio di Livorno Vauro Paggini, altro corrispondente in Italia della società Steamship.
In sostanza la Steamship, come si evince dal sito Internet della compagni di assicurazioni, si avvale di un pool di uffici legali in tutto il mondo e per l’Italia e soprattutto per la costa ligure di Genova e La Spezia ha fra i suoi corrispondenti proprio lo studio Mordiglia. Da qui una serie di perplessità di chi si domanda se una stessa società possa tutelare sia la società armatrice che la controparte, il Comune che ha subito i danni.
Nella determinazione del dirigente del Comune di Massa, Massimo Dalle Lucche, firmata il 12 febbraio, si prevede un impegno di spesa di 5mila euro da corrispondere al professor Marco Lopez De Gonzalo, dello studio Mordiglia, dopo il confronto con altri preventivi richiesti agli avvocati Enrico Molisani e Massimo Santella. Tuttavia – si legge nel documento del Comune, quello di Lopez De Gonzalo è risultato "il preventivo economicamente più vantaggioso pari a euro 4mila oltre accessori. Pertanto il Comune di Massa ritiene necessario impegnare la complessiva somma di 5mila euro da corrispondere al legale per l’attività di assistenza in previsione del contenzioso finalizzato a tutelare i diritti patrimoniali e non patrimoniali del Comune.