MARIA NUDI
Cronaca

Il Guglielmi resta chiuso. La stagione (ridotta) si farà ai «Servi»

Nel piccolo di Massa solo 140 posti disponibili. «Il debutto con una compagnia importante»

Uno spettacolo al «Teatro Tenda»

Massa, 2 ottobre 2018 - Niente palchetti nè platea: il «Guglielmi» per la nuova stagione teatrale resterà chiuso in quanto ancora sotto sequestro. I sigilli sono scattati, su disposizione della Procura della Repubblica, a dicembre 2017 pochi giorni prima di Natale, quindi quasi un anno fa, e come noto gli spettacoli in programma erano stati prima rinviati poi ospitati al «teatro tenda» al parco degli Ulivi. Ora si è scelto una strada diversa: la stagione 2018-2019 sarà inagurata al Teatrino dei Servi e, obtorto collo, sarà necessariamente ridotta visto che la capienza della struttura di via Palestro è di 140 persone. Il cartellone partirà a dicembre e andrà avanti fino ad aprile.

Per accogliere la stagione teatrale ai «Servi» è stato fatto il maquillage ai marciapiedi ed è stata realizzata la rampa per i disabili; piccoli ma necessari interventi tecnici eseguiti dell’assessorato ai lavori pubblici. L’assessore alla cultura Eleonora Lama, invece, ieri ha incontrato i rappresentanti della Fondazione Toscana Spettacolo per mettere a punto gli ultimi dettagli.

«Avevo già incontrato la Fondazione, nell’incontro di ieri abbiamo suggellato la collaborazione. La stagione partirà dicembre con una opera ed una compagnia importante, non voglio anticipare niente. Ma la Fondazione Toscana Spettacolo e le compagnie non hanno dimenticato Massa e il suo pubblico».

«La stagione 2018-2019 sarà ospitata al Teatrino dei Servi – aggiunge il sindaco Francesco Persiani – ma nei prossimi giorni presenteremo il progetto complessivo del Guglielmi che resta una priorità per l’amministrazione comunale. Invito i miei concittadini ad andare a teatro». «Il progetto del Guglielmi è pronto – entra nel dettaglio l’assessore ai lavori pubblici Marco Guidi – ora ci saranno due tappe tecnico burocratiche: dovrà essere esaminato dal comando provinciale dei vigili del fuoco e dalla commissione regionale dei vigili del fuoco, per motivi tecnici sono state chieste 14 deroghe. I tempi di questi passaggi? Due mesi complessivi».

«La scorsa settimana ho incontrato uno studio di progettisti lucchese, professionisti nel settore teatrale al quale ad agosto avevamo affidato l’incarico di preparare il progetto. Lo studio lucchese ha rispettato la tabella di marcia. Il progetto è ora all’attenzione dei vigili del fuocoe consentirà di avere il certificato di prevenzione antincendio. Se i due mesi di tappe burocratiche saranno rispettati, a gennaio potrebbero partire i lavori al Guglielmi. Anche in estate non ci siamo fermati perché ci rendiamo conto dell’importanza che il teatro ha per la città e per il pubblico. Nel frattempo siamo intervenuti con piccoli interventi al Teatrino dei Servi in modo da permettere alla stagione di iniziare».

Non manca un accenno alla vicenda del sequestro della struttura. «Se la vicenda del Guglielmi arriverà in tribunale per un eventuale processo, il Comune si costituirà parte civile», conclude l’assessore Maro Guidi.