
di Roberto Oligeri
"E’ l’amore che da sempre nutriamo per i cani che ci spinge, da 10 anni, ad allevare questi splendidi animali. E’ grazie a questo che siamo giunti ad essere un allevamento professionale riconosciuto Enci-Fci e titolari di “Affisso Enci-Fci e Master Allevatori Enci". Francesco Bartoli, medico odontoiatra e appassionato di cinofilia spiega così la decisione presa insieme ad Elena Grassi, sua consorte e imprenditrice agricola. I due hanno dato vita all’allevamento “I Guardiani della Luna” (334 6328592) in località “Il Gioiello” a Soliera di Fivizzano. E’ in questa zona che è sorta questa struttura dove tutto è fatto per il benessere e la sicurezza degli animali: infermieria veterinaria, sala parto, box riscaldati, zona di quarantena e sorveglianza per alcune patologie, sgambatoio, locale per gli alimenti, impianto idrico di riserva e videosorveglianza per controllare sia i cani ( giorno e notte) che quanto avviene attorno l’allevamento. E attenzione. Francesco ed Elena sono gli unici ad allevare in purezza, in provincia, i cani malinois. E ora spiegano perchè. "Questi splendidi cani -risponde Bartoli- me li ha fatti conoscere una donna dell’Arma. Abbiamo visto che è una razza molto collaborativa con l’uomo, sono cani vigili, fedeli, forti e di dimensioni contenute".
E’ vero che stanno soppiantando il pastore tedesco negli eserciti e nei corpi di Polizia?
"Sì, ma noi riteniamo che non ci sia cane migliore per la famiglia di un cane pastore, qual’è il malinois. Ci sono due tipi di allevatori: quelli che pensano a far nascere cucciolate e chi si occupa di far riprodurre in modo professionale. Quest’ultimo è il nostro caso: a noi professionisti mossi da passione interessa il futuro della razza, le linee di sangue".
Quali sono i compiti che il malinois è chiamato a svolgere?
" Oltre a quelli di cane da pastore, è una razza usata da forze dell’ordine, forze armate e Protezione Civile, ma è nella difesa delle proprietà e delle persone che brilla: è un impareggiabile difensore del padrone e dei familiari, della casa e dell’auto"
Quale addestramento serve?
"Io e mia moglie siamo educatori brevettati e siamo riusciti a selezionare oltre 5 linee genetiche. Vogliamo conoscere i proprietari dei nostri cuccioli, perchè l’educazione è fondamentale: un cane e la famiglia devono imparare a comunicare, il cucciolo deve socializzare con animali e persone, vivere esperienze positive. E’ il gioco la chiave per l’addestramento, la corretta relazione fra cane e umano". Chi sono i vostri clienti?
"Noi programmiamo le cucciolate e cediamo i cuccioli dopo i due mesi di vita. Il 90% degli acquirenti è rappresentato da famiglie, specie del Nord Italia. E’ la ricerca della sicurezza per quanto abbiamo di più caro, per i beni la molla che spinge ad acquistare cani di questa razza. Ma ce li chiedono persone che praticano sport all’aria aperta, la Protezione Civile e il Soccorso Alpino".