ALESSANDRA POGGI
Cronaca

I comitati boicottano l’incontro con Arrighi

Al Comune di Carrara per funzionare a pieno regime servono almeno settanta dipendenti. Lo ha detto la sindaca Serena Arrighi...

Al Comune di Carrara per funzionare a pieno regime servono almeno settanta dipendenti. Lo ha detto la sindaca Serena Arrighi nel corso dell’incontro pubblico che si è svolto ieri alla sala Marmoteca di Nausica. Presenti gli stati generali del Pd, simpatizzanti e semplici cittadini. Assenti i comitati cittadini, che hanno deciso di boicottare l’incontro in cui la sindaca ha fatto il resoconto dei primi due anni di mandato della sua giunta.

In particolare il comitato ‘Avenza Resiste’ in una nota scrive: "Ci scusiamo ma Avenza Resiste non parteciperà alla relazione di metà mandato -si legge nella nota stampa - perché il nostro tempo e la nostra attenzione sono rivolte alla speranza di ottenere almeno nella seconda metà del mandatomtutto ciò che non è stato realizzato come da programma elettorale".

L’incontro coordinato dalla giornalista Chiara Geloni ha toccato numerosi temi, che la prima cittadina ha spiegato in maniera semplice ma molto dettagliata. In sala anche tutta la giunta e consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. Tra le cose più interessanti è emerso che stanno per partire anche i lavori legati all’articolo 21 del marmo con il campo scuola di Marina di Carrara. Ce stato spazio anche per parlare del lato rosa della sindaca, "noi non abbiamo modelli da seguire - ha detto Arrighi -, noi donne dobbiamo inventarci ogni giorno perché non essendoci tante al comando non abbiamo molti modelli di riferimento".

Si è poi parlato dei problemi legati ai disagi legati alla messa in sicurezza di Canal del Rio, del Politeama "ad oggi non ho idea di quanto possa costare recuperare l’edificio - ha detto la sindaca -, o meglio un’idea me la sono fatta e mi spaventa prenderlo in carica, detto cio è un problema che stiamo affrontando passo passo, ma stiamo affrontando la questione del Marble hotel e sembra che siamo arrivati alla fine".

"Carrara deve innanzitutto guardare allo sviluppo economico del territorio - ha aggiunto Arrighi che sdeve passare dallo sviluppo della nautica e del manifatturiero. E per questo abbiamo bisogno di immigrazioni, il nostro territorio deve essere attrattivo anche per queste persone per essere sempre più indipendenti dal settore marmo".