I grandi maestri rivisitati da Rivieri. Ritorno in mostra a palazzo Ducale

Da Canaletto a Coubert, la kermesse dell’artista massese apre oggi al pubblico con opere suggestive

I grandi maestri rivisitati da Rivieri. Ritorno in mostra a palazzo Ducale

I grandi maestri rivisitati da Rivieri. Ritorno in mostra a palazzo Ducale

Giuseppe Rivieri: un talento della nostra ’toscanità’ che torna al grande pubblico con la mostra ’D’aprés dei maestri’ rendendo omaggio a famosi artisti del passato. "Un esempio eccellente di come la tradizione artistica possa essere reinterpretata in chiave moderna, senza perdere il legame con le proprie radici" è il commento del consigliere regionale, Giacomo Bugliani, sulle prime pagine del nuovo catalogo ’Suprema Bellezza’ dedicato alla mostra che racchiude le opere d’aprés di grandi dell’arte, nel tempo rivisitate da Rivieri su commissione di appassionati ed estimatori, riproducendole in base al proprio stile e alle proprie finalità artistiche pur mantenendo ferma la sua idea di realismo, in perfetta aderenza alla verità figurativa dell’immagine. La personale di Rivieri sarà inaugurata a Palazzo Ducale oggi alle 18. ’D’aprés dei maestri’ racchiude le opere di Canaletto, Coubert, D’Ancona, David, Gerard, Hayez, Ingres, Regnault, Ricci, Ruisdael rivisitate da Giuseppe Rivieri, che torna a sorprendere il grande pubblico. Giuseppe Rivieri è originario di Massa e si forma all’Accademia di belle arti. La sua prima formazione guarda ai maestri italiani del ‘900 come Casorati, De Chirico, Morandi, fino a che matura in lui una pittura figurativa permeata da un profondo senso metafisico. Un curriculum denso di successi, dunque, esponendo sia in Italia che all’estero. La mostra al Ducale è curata da Massimo Bertozzi, critico d’arte che impreziosisce con un suo intervento il prestigioso catalogo. "Come rappresentanti delle istituzioni regionali – osserva il consigliere Bugliani - , ci impegniamo a valorizzare i talenti legati alla Toscana. La sua opera dimostra come sia possibile mantenere viva la memoria storica e culturale, senza tralasciare una spinta all’innovazione e alla ricerca continua di uno spazio artistico contemporaneo. La mostra a Palazzo Ducale permette ai visitatori di apprezzare non solo la sua maestria tecnica, ma anche la profondità delle sue opere".

Come scrive Massimo Bartozzi "accade da tempo ormai, da sempre si è tentati di dire, di capire meglio l’arte del passato nelle rivisitazioni che ne hanno fatto e ne fanno i pittori moderni e cioè che se si è potuto, alla fine, intender meglio il Caravaggio e la sua cerchia, questo si deve alla pittura moderna". Un viaggio, dunque, in cui Rivieri ripercorre le immagini di famosi pittori per reinventarle e restituirle alla modernità. La mostra sarà visitabile fino al 27 luglio 2024.

Angela Maria Fruzzetti