Per quanto riguarda il Comune di Luni, la conservazione di monumenti in pietra si concentra sull’anfiteatro romano, che rappresenta l’emergenza più evidente dell’antica città di Luni.
Per il Comune di Pau il progetto permetterà di realizzare un museo inclusivo, moderno e interattivo, offrendo un’esperienza accessibile e un centro studi sull’ossidiana.
Il comune pisano di Santa Luce si soffermerà su un progetto grazie al quale tornerà a pulsare la memoria della cava del Massetto, sul fiume Marmolaio: cava dismessa negli anni novanta che sarà al centro di un corposo progetto che ha come finalità la riapertura a fini culturali, museali e artistici.
Per la Corsica l’azione sarà fatta nella Valle della Restonica, per lungo tempo riservata al pascolo estivo delle mandrie e oggi con caratteristiche di un’area naturale straordinaria con sempre più visitatori estivi. Le attività saranno sui lavori di sviluppo del sito per migliorare accessibilità e qualità del paesaggio roccioso.
Infine per la città di Frejus, il progetto riguarda il sito della Plate-Forme romaine, classificato monumento storico dal 1886. Il sito è risultato di lavori di sbancamento fatti nel primo secolo, per costruire un podio per un edificio residenziale monumentale con superficie di oltre 6mila metri quadrati.