"Siamo impegnati con le forze dell’ordine per migliorare la sicurezza del territorio". Questa la rassicurazione che la sindaca Serena Arrighi ha portato in consiglio comunale affidandosi a un documento in cui sono stati elencati i passaggi che l’amministrazione intende fare per Avenza. "Esprimo vicinanza ai commercianti - ha precisato la sindaca - che investono per il bene della città e che sono stati vittime di furti e rapine. Siamo impegnati con iniziative per migliorare il decoro e la sicurezza in tutte le zone e molte azioni riguardano Avenza".
Negli ultimi mesi sono stati approvati progetti per 120mila euro per l’acquisto di telecamere di sicurezza. Grazie al progetto ‘Periferie sicure’, cofinanziato dal ministero dell’Interno per 28mila euro, è prevista l’installazione di 9 telecamere in via Sforza, alla rotatoria con via Covetta e in via Piave, oltre a un ulteriore sistema di lettura targhe sul viale XX Settembre alla Fabbrica.
"Abbiamo ottenuto un finanziamento di 51mila euro dal ministero dell’Interno - ha aggiunto Arrighi - e dal Fondo unico per la Giustizia che investiremo con nuove telecamere nelle vie Carriona, Turati, Toniolo e Giovan Pietro. Importanti gli investimenti per strade illuminate e sicure e per questo sta partendo alla Prada un progetto di Nausicaa per la sostituzione di 100 lampioni. Per i problemi di traffico alla stazione stiamo studiando un piano di mobilità e soluzioni per parcheggio e sosta".
Tra le iniziative anche un percorso di rigenerazione urbana attraverso il recupero dell’ex Cat e della sala Amendola. Nel primo caso sono ripartiti i lavori finanziati con il bando delle periferie per il recupero dei capannoni, destinati alla Protezione civile. Il Comune sta valutando se quegli spazi possano ospitare il distaccamento della municipale. Quanto alla sala Amendola, nell’ultima variazione di bilancio sono stati destinati 50mila euro alla progettazione della riqualificazione dell’area. La varie soluzioni progettuali, compreso il mercato coperto, saranno presentate alla cittadinanza e discusse.
Tra gli interventi della maggioranza, Gianmaria Nardi ha ricordato l’impossibilità per legge che i vigili possano svolgere servizio h24. "Dobbiamo velocizzare sul comando dei vigili". Per Guido Bianchini il lavoro intrapreso dall’amministrazione dovrà essere costante, tenendo conto degli episodi di microcriminalità. Infine la consigliera Alberta Musetti ha ricordato che l’apertura della sede della municipale, rientra nei programmi dell’amministrazione dopo una chiusura di oltre quindici anni.